Isabeau Dubois

Posted on 30/1/2008, 00:07

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La mia storia inizia quando mia madre mi concepì in una bella mattina di primavera esattamente il 21 Marzo del 1988 a Parigi.Mia madre era una segretaria e lavorava presso uno studio,mentre mio padre era un imprenditore. I miei genitori non potevano sospettare che la loro primogenita fosse una mutante.Mi ricordo che all'età di 3 anni sentivo dentro di me come un fuoco che stava ardendo,ma non capì che cos'era e non successe mai niente di strano.Crescetti tranquillamente senza sospettare che cosa c'era scritto nel mio futuro.Quando andai alle elementari la nostra famiglia si allargò grazie all'arrivo del mio fratellino,non provai nessuna gelosia nei suoi confronti ed ogni tanto aiutavo come potevo mia madre nel prendermi cura di lui.
Però questo mio potere si manifestò con tutta la sua forza un Lunedì,il fatto che scatenò questo evento fù quando seppi che un'amica aveva ferito la mia fiducia profondamente e mancando alla promessa di non raccontare a nessuno di un fatto accadutomi qualche anno prima.Sò che tornai a casa piangendo e mollai la cartella sul pavimento della sala,il mio istinto mi diceva di andare fuori in giardino.Appena chiusi la porta sentii un grandissimo calore che saliva incontrollato,osservai le mie mani e notai una piccola fiamma rossa spostai le mani davanti a me ed ecco che due grandi fiammi vennero generati e colpirono un tavolo di cui rimase cenere.La sera stessa raccontai hai miei di quello che mi era successo e scoprirono insieme a me che ero diventata una mutante.Il mio potere di controllare il fuoco si svelò all'età di 16 anni e dal quel giorno tutto è cambiato.Notavo con la coda dell'occhio le espressioni alcune persone,la lista dei miei amici divenne corta e rimasero solo quelli più fedeli. All'inizio detestavo l'essere una mutante,ma poi questa idea cambiò anche grazie all'incontro con una persona e da lì in poi benessi di essere quella che ero perchè ero diversa dal resto della massa. Convinsi i miei ha non preoccuparsi del mio futuro e che dire della reazione del mio fratellino la riassumero solo in una parola era entusiasta.Ma il resto di quello che mi successe non lo scriverò in questa pagina,ma lo metterò la prossima volta affinchè riesca a scrivere per bene tutto quanto.

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Isabeau Dubois

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