C.a.v.a. GDR Staff
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Parto dall’ultima domanda, in modo tale da cominciare a dare già qualche risposta alla prima. Nella storyline è scritto che attualmente Nouvieille è una città fiorente, bellissima e senza problemi, il che suona impossibile e infatti è una mera illusione, perché a causa di chi la governa, cioè il sindaco, c’è corruzione strisciante di ogni tipo. Chi per un qualsiasi motivo ci entra, si sente talmente attratto da tutto questo glorioso benessere che viene difficile desiderare di lasciarla. Tuttavia chi è dotato di particolari poteri, o chi meglio ancora è una creatura corrotta e maligna, ne avverte la negatività e gradisce sguazzarci nella corruzione. Chi sta al lato opposto, ovvero le creature del bene, avvertono che c’è qualcosa che non va, ma come quelle maligne, non ne comprendono la natura ne la reale potenza. Le creature del bene possono avere il naturale impulso a restare per cercare di salvare dalla corruzione e dal male quanti più abitanti possibile. Quindi questo è uno degli scopi di questa storyline: la lotta tra bene e male che va avanti dalla notte dei tempi, le cui pedine sono gli ignari umani. Legando quanto appena detto alla seconda domanda, il muro non è per niente qualcosa di materiale, è un concentrato di energia che tenta di opporsi ogni qualvolta si tenta di uscire dalla città e dalle sue zone limitrofe (trovi la piantina della regione di Nouvieille). Lo fa con mezzi che meno destano sospetti: forti piogge o raffiche di vento che impediscono a un aereo di mettersi in volo, il crollo di una parete rocciosa su una strada molto trafficata (casualmente -e nemmeno tanto casualmente- in direzione dell’uscita della regione), e molto altro. Tutti problemi che la giunta sistema in apparenza, ma il sindaco sa bene che concedendo a un tot di persone di uscire, altre muoiono nell’incidente o per altri motivi, e altre torneranno. Detto ciò, mi allaccio alla prima domanda: non è poi così impossibile superare il muro, questo si fa più difficile da oltrepassare in quei periodi in cui la corruzione in città agisce in modo più intenso e proficuo (vedasi giocate dove si verifica questo fattore, la corruzione soprattutto morale), si fa più debole quando la corruzione stessa agisce meno sugli uomini, sulle creature e in particolare sulle creature del bene e gli uomini di animo buono. Ogni umano o creatura corrotta in gioco fa sì che questo muro, questo ostacolo, diventi sempre più difficile da superare, fino a quando non lo sarà in maniera definitiva. A quel punto, se ciò dovesse accadere, chi sta dentro non può più uscire in alcun modo, chi è fuori non entrerà, e Nyarlathotep libererà gli dei del Caos per compiere ciò che è nella loro natura: seminare corruzione, morte, caos e distruzione ovunque, e lo schiavismo della razza umana. I pg dovrebbero arrivare a capire questo meccanismo e tentare di sfruttarlo a proprio favore, nel bene o nel male -letteralmente-, se poi c’è qualcuno così ardito da voler andare a fondo della questione... A buon intenditor, poche parole
La storyline al momento è questa, non possiamo dire quando prenderà una piega diversa, tutto sta a come voi ve la giocate, a come interagite nelle giocate e, soprattutto, a dove volete arrivare.
Voglio precisare solo una cosa, ossia che i personaggi della storyline non sono giocabili, salvo una delle due admin non decida di mettere in campo il sindaco (come già successo) o Nyarlathotep in carne e ossa, e cattiveria. Perciò anticipo già che cercare di far fare sindaco un PG non sarà permesso, si potrà tentare di cambiare la situazione a Nouvieille, ma a quel punto, in caso di un esito positivo, cioè con la scacciata di Nyarlathotep, prenderà corpo una successiva storyline ovviamente legata all’attuale e soprattutto al suo esito.
Spero di aver risposto esaustivamente!
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