• {Creature Antiche Vivono Ancora GDR} • Gioco di Ruolo by forum a carattere Horror-gotico moderno

Posts written by 'Raven'

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    Benvenuto e buona permanenza in questa gabbia di matti :D
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    Mi piaceva giocare con le ragazze, vederle afflosciarsi davanti ad uno sguardo calcolato, ad un gesto od una parola appena più pungenti degli altri. Forse per il mio aspetto, forse per i modi che tenevo con loro almeno in campo formale, davo sempre loro un motivo per ascoltare il vizio che mi portavo dentro e che gentilmente regalavo loro... almeno poco prima di far provare loro l'avida urgenza di una fame incontenibile, vorace, che mi straziava le viscere almeno una volta ogni tanto davanti alle belle forme femminili e alle curve piene dei loro corpi.
    Ero sempre lì, sul filo del rasoio. Prima il piacere carnale e poi il bisogno, alternati solo da giornate vuote e gesti meccanici - da una corsa al pronto soccorso, da una ponderata veglia di quaran'ottore ore per un'operazione d'urgenza, da un'assassinio organizzato per puro ludibio, dal mio locale ad un altro in cerca di prede e nuovi divertimenti.
    Per poi fermarsi solo un attimo a casa, con le cuffie congelate sulle orecchie, nel vago tepore del mio studio col riscaldamento più basso del solito, nel tentativo di spegnere il fuoco di quel cazzone che mi trovavo dentro la testa. Ritrovandosi ad osservare pazientemente led e luci che si accendevano e spegnevano a tempo di musica, beat e distorsioni, esprimendo tutto il mio bisogno nell'infinito di canzoni che rimandavano a galassie, lune, pianeti. Lo stesso infinito che mi sembrava di toccare per un attimo su quei corpi caldi di ragazze, e che ancora sfioravo nel momento del loro ultimo respiro. Che perdevo, come se mi scappasse tra le dita in un secondo, non visto.
    Cosa significava essere "puro"? Una domanda fin troppo spinta per un angelo nero, un dubbio massacrante che non mi era concesso risolvere. Che la mia curiosità, prepotentemente, mi chiedeva di accontentare. Che la mia anima corrosa rigettava al solo pensiero, come quella sorta di conoscenza fosse un tanfo da evitare a tutti i costi. In effetti, lo credevo anch'io. Solo che volevo sapere.
    Cosa significava essere stato, se il suo nome era davvero così rivelatorio quanto credevo, come Seraphin? E lassù cosa c'era, com'era... dettagli che perfino Stella del Mattino evitava di rendermi noti nonostante, ovviamente, sapessi benissimo quali erano le enunciazioni bibliche sull'argomento. Bianche nubi, angioletti con l'arpa, fratelli smidollati dotati di nessun interesse a camminare in mezzo agli umani, loro e la loro puzza sotto il naso che valeva sia in alto che all'inferno: cos'avrebbe cambiato venirlo a sapere, a parte rafforzare la mia idea di essere capitato, anche se involontariamente, dalla parte giusta della barricata?
    Avrei voluto porle la domanda nel momento stesso in cui quella si era fatta spazio nella mia mente, ma la sua mano sotto la mia, la sua pelle calda - meno della mia - e l'odore che emanava mi inebriavano abbastanza da rimandare il momento. Solo guardandola potevo quasi assaporare la sensazione di come sarebbe stato il suo corpo svestito contro il mio, o il suo corpo smembrato contro il mio petto... riverso al suolo in una pozza di sangue scuro, con le costole divelte per far spazio alla mia bocca. Graffiata, esangue e celestiale come non era più. Una parte morta di quel mondo che non potevo toccare, ma che volevo sbranare e a cui ero intenzionato a strappare carne e sangue.
    E mentre la pensavo non la stavo guardando. Non più.

    Fu come risvegliarsi improvvisamente sotto la superficie dell'acqua, o da un sogno troppo vivido: inspirai e fu solo in quel momento che la vidi mentre mangiava a sbafo infilandosi un pezzo di focaccia dietro l'altro in bocca, rimpinzandosi in un modo che non aveva niente di femminile, ma che manteneva un certo grado di fascino. Dal canto mio, tenevo ancora un pezzo di pane farcito in una mano, sollevato a mezz'aria come se mi fossi interrotto e assorto proprio nel momento in cui mi apprestavo a portarmelo alla bocca: guardai prima lei e poi quello incantato, ancora intontito e trasognante, con un sorriso confuso stampato in volto, prima di fargli finire il tragitto iniziato.
    Mi bastò ingoiarlo perchè i morsi della fame mi prendessero di nuovo lo stomaco con una forza quasi sorprendentemente dolorosa, che mi suggeriva di ingozzarmi in fretta: non aspettai a farlo, ancora piuttosto confuso su a che punto del discorso eravamo arrivati, quando lei commentò positivamente sul cibo.
    Hai ragione, sembra veramente buono! Quello con le olive è il mio preferito.
    Annuii, anche se il mio cervello disorientato faticò a ricollocare le parole in bocca in modo da renderle comprensibili in un discorso talmente banale da farlo sembrare ordinario.
    Si... si mangia bene, in effetti.
    Non riuscii a prestarle attenzione mentre mi gettavo il più ordinatamente possibile sul mangiare: se l'avessi fatto, avevo l'impressione di lì a poco avrei azzannato indistintamente chiunque, probabilmente nella forma della sua spalla dato la nostra vicinanza e il suo odore che mi penetrava nelle narici. Potenzialmente in quella stanza chiunque stava prendendo la forma di un delizioso cosciotto di pollo, e a poco sarebbe servito tentare di fermarmi se la mia mente avesse "staccato" la spina: avrei finito per ingozzarmi, e ingozzarmi, e ingozzarmi ancora fino a quando non fossi tornato presente. Tanto da sformarmi lo stomaco, probabilmente. Tanto da rendere la sala deserta.
    Che diavolo mi stava succedendo?
    La serata sta prendendo una piega divertente e piacevole, averti invitato gentilmente ad uscire con me è stata una buona idea, nonostante tutto! Le sorrisi, riempiendomi la bocca per masticare e ingoiare un boccone che era forse il doppio di quanto concesso ad un essere umano normale. Sentii il dolore alla gola nell'inghiottire, e fu quasi un piacere percepire un angolo duro di pane grattarmi lungo tutta la faringe con una puntura sorda e intensa, che mi impedì di masticare altro per svariati secondi. Presi respiro solo un attimo, per risponderle.
    Essere gentili è una buona idea, ogni tanto. Se si passa sui... battibecchi tra fratelli. Non è facile trovarne uno che abbia un senso dell'umorismo tanto forte da non volerlo squartare, dico bene?
    Mi morsi la lingua per un attimo, accorgendomi di una brutale sincerità che unita alla vicinanza, rischiava di diventare un'alchimia pericolosa.
    E… tu? Vieni da un posto in particolare?
    Temporeggiai, continuando a mangiare una buona porzione di quanto mi era stato servito e innaffiando tutto con svariati bicchieri d'acqua a che il passaggio dell'inserviente di turno mi garantiva sempre a disposizione.
    Lei aveva citato diverse città, tra cui Detroit. Avevo registrato la cosa, anche se in quel momento ero stato troppo assente per poterle mostrare la stessa smorfia che, a ripensarci, le stavo proponendo ora. Generalmente ero indifferente alla questione, ma anche solo sentire parlare del mio luogo d'origine mi dava un fastidio così forte da essere fisico, da farmi prudere le mani. Forse perchè era lì che vivevano il padre e la madre di Michael, ed era lì che ricordavo fossero vissuti anche lui e Shannon... noi e lei.
    Non so… dimmi qualcosa di te, sono curiosa di conoscerti meglio!
    Vorresti sapere di più su di me? Potrei dirti che sono morto due volte. Che sono un mostro affamato di carne umana, ma in fondo lo siamo tutti, sarebbe banale. Forse sarebbe meno banale dirti che non mi dispiacerebbe assaggiare la tua. Una dichiarazione piuttosto impegnativa, non credi? Troppo.
    Finii di ripulire il piatto; presi il tovagliolo e mi pulii accuratamente prima di affrontare il discorso, ancora non sapevo bene come. Cominciai con quello che sembrò un breve sospiro, non accennando a staccarmi dal suo fianco e anzi, quasi sporgendomi verso di lei.
    Detroit.
    Lo affermai secco, guardando il tovagliolo.
    Michigan. Sono americano, carta verde e tutto il resto, ma di origine europea. Abito a Novielle da... cercai di continuare, ma sbuffai, piegando il pezzo di tessuto in un quadrato.
    ...in un certo senso si può dire sia di casa. Sono nato qui.
    Come potevo essere di Detroit ma essere anche nato qui? Le misi l'ovvio sotto il naso, senza nemmeno starci a pensare.
    Lavoro come cantante a tempo pieno, al Moonlight, e nel tempo libero faccio il medico. Specializzazione in chirurgia. E poi...
    Ho un Dio solare nel corpo, sono stato sfruttato da Madre Natura per dare luce ad una figlia che ha corrotto il ciclo delle stagioni e la mia rinascita è il risultato di un rituale. Credo.
    ...non lo so. Sono sparito per un po' di tempo, non sono tornato da molto. Devo ancora riprendere i ritmi e tutto il resto. Sai, gli impegni si accumulano, devo sgomitare per ricavarmi uno spazio di tempo libero come questo.
    In tutto questo discorso, ero passato dal tovagliolo alle mie unghie con evidente disagio, ma non avevo posato lo sguardo su di lei ancora una volta. Lo feci adesso, non sapendo esattamente dove guardare tra la faccia e il suo dirompente decollette, ma con la fame abbastanza stemperata da non valutare più quest'ultimo gustoso al pari di un dolce di fine pasto. Il chè non significava che poi non lo fosse.
    Diciamo che è tutto abbastanza noioso, e sto "reimparando" a darmi una calmata e a divertirmi. Il mio stakanovismo mi impedisce di staccarmi dalle consolle anche solo per mangiare. Quando mi hai mandato il messaggio, in effetti, stavo lavorando.
    Cercando di dormire. Con un rompicoglioni che mi parla in testa per tutta la giornata e che non ti piacerebbe conoscere, figuriamoci vedere.
    Le fanfare suonarono, i cavalieri nell'arena in basso entrarono sui cavalli, scalpitando e facendone il giro, mentre i loro servitori posavano anelli sollevati alle pareti e preparavano le lance per la sfida, che consisteva per l'appunto nel raccoglierli con quello strumento.
    E' quasi il momento di fare casino.
    Con un sorriso a mezzi denti, e decisamente più arzillo per quello rispetto a parlare di me, mi preparai al casino imminente mentre alcuni pentolami di stagno iniziavano già a sbattere tra loro, sugli spalti, e gli inservienti sparivano velocemente prima di vedersi tirare in faccia bicchieri e quant'altro.
    Pronta?
    Le sfiorai la spalla con le dita della sinistra, ancora convinto avrebbe avuto un sapore magnifico, prima di toccarmi la gola e schiarirmi la voce. Un momento dopo, i cavalieri partirono e fu, semplicemente, il caos.
    Dal canto mio, aspettai le prime esasperanti e stonate urla iniziassero. Mantenni la calma, anche se questa era decisamente la parte che preferivo, ed imitando qualche altro spettatore mi alzai leggermente dalla panca su cui eravamo seduti. Inspirai, compressi il diaframma e aprii bocca: dopo pochi secondi, nell'immenso sferragliare di pentole e vociare concitato, si sentì sopra tutto un urlo inarticolato più simile ad un ruggito, prolungato per diversi, lunghissimi istanti, che era il mio.
    Non riuscii a trattenermi dal ridere, voltandomi a guardarla dall'alto al basso, divertito, porgendole la mano.
    Avanti, che aspetti?
    Non aspettai molto, iniziando ad agitarmi, urlando, gridando, battendo le mani in aria e agitando un pugno chiuso con l'aria di chi avrebbe distrutto volentieri il mondo. Il chè forse non era propriamente scorretto. Una volta finita la gara, ci sarebbe stata la seconda pausa con l'arrivo di pollo e patate, e finalmente tutti si sarebbero zittiti a mangiare... me compreso. Speravo solo si divertisse almeno quanto lo facevo io: sarebbe stato un buon inizio e poi, chissà.

    Edited by 'Raven' - 7/12/2013, 00:20
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    CITAZIONE (~ KeiLeela @ 29/10/2013, 08:55) 
    visto il gargoyle è sparito provo a farmi valutare questo ... purtroppo avevo appena cominciato, quindi non c'è moltissimo, ma io ci provo lo stesso, tentar non nuoce al massimo si scarta u.u
    http://creatureantichevivonoancora.forumco...net/?t=54851521

    Eccomi! Purtroppo a causa dell'assenza di combattimento vero e proprio, e con la sola presenza di quei pochi poteri (davvero pochini - un oggetto, auspex e imposizione dell'aura su due pagine, e nessun combattimento nemmeno narrato) utilizzati, il topic non può considerarsi materiale da valutazione. Mi spiace, ma vedrai che avrai tante altre occasioni per avanzare!
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    Volevo solo avvertire che, per chi si stesse chiedendo dove sono finito e perchè non rispondo, ho un raffreddore da paura e sto lottando per tenere gli occhi aperti... lasciatemi rimettere in sesto a colpi di Tachifludec che poi ingrano la quarta ;)
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    Assente da oggi a domenica per live e motivi d'associazione, da domenica tornerò un po' traballante per poi stabilizzarmi attorno a giovedì xD
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    CITAZIONE (.dagger @ 14/11/2013, 17:50) 
    CITAZIONE ('Raven' @ 14/11/2013, 17:38) 
    A proposito, un'altra novella compagnia dall'accademia di belle arti! Corso triennale di Grafica? Laurea di primo livello o è cambiato ancora qualcosa? Eh, ai miei tempi...
    Almeno non sono più l'unico :Tiè: *fugge*

    Ahahaha ma dai, pure tu lavori / hai lavorato nell'ambito della Grafica? Hai fatto proprio L'Accademia delle Belle Arti? *curiosissima*

    Per quanto riguarda il mio corso, al termine dei tre anni mi danno un Diploma diciamo che punto più sulle mie abilità future ( ce la farò è_é ) per trovare un lavoro, piuttosto che sul pezzo di carta. Poi si vedrà insomma :ZiZi:

    (P.S. "Ai tuoi tempi"? Quanto sei vecchio? *_* ahahaha)

    Sono vecchio quanto basta per essere disoccupato cronico xD :vecio:
    Si, ho fatto proprio l'Accademia di Belle Arti, due anni e mezzo di grafica pubblicitaria (l'altra metà la lascio dopo l'anno - o gli anni - sabbatici). Ho lavoricchiato per un po' di aziende tra cui una estera, ho impaginato e tradotto qualche manuale di gdr e attualmente "produco" per un'associazione ludica in maniera no profit, tutta roba che va in curriculum, ma almeno dalle mie parti il mercato della Grafica è in crisi e quindi... ci si adatta, ci si fa un nome e nel frattempo si sgobba dove e come si può :fumo:
    Fai bene a puntare sulle tue abilità, la testardaggine è quella che ti farà andare avanti in questo lavoro, ricordalo! Approfitta di tutto, tieniti attivo, crea e (te lo anticipo) non farti scoraggiare dalla parte tecnica e dalle castronate di certi professori che si danno troppe arie, perchè non saranno certo loro ad affrirti un lavoro - lo so di esperienza. E persegui la tua passione, vedrai che ne farai di strada, anche se manderai anche un sacco di madonne al cielo :volg:
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    CITAZIONE (Black Sheep @ 14/11/2013, 16:15)
    ..... Non avresti dovuto scriverlo. Adesso rischio di dire addio alla mia vita sociale.

    CITAZIONE (Daisuke R. Stark @ 14/11/2013, 16:27)
    *idee malsane cominciano ad affollare la sua mente* Nemmeno io lo conosco, ma Rave mi ha fatto una testa tanta... Viviamo nella stessa città... :brillin:

    CITAZIONE (.dagger @ 14/11/2013, 16:35)
    Non posso che quotare e straquotare. Parola per parola. SEMBRA TROPPO FIGO, ARGH! Secondo me farebbe impazzire pure Retic, per non parlare di Chris... Ahahahah aiuto *__*

    Sono o non sono un angelo nero, dopotutto? :rofl:
    Provate, vi do la mia benedizione (in realtà maledizione, lol) che non ve ne pentirete assolutamente!
    A proposito, un'altra novella compagnia dall'accademia di belle arti! Corso triennale di Grafica? Laurea di primo livello o è cambiato ancora qualcosa? Eh, ai miei tempi...
    Almeno non sono più l'unico :Tiè: *fugge*
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    CITAZIONE (.dagger @ 14/11/2013, 15:47) 
    Ahahah grazie mille anche a te per il benvenuto, e sappi che l'entusiasmo per aver trovato dei simili è ben reciproco :zaza: (non usavo queste emoticon dai tempi di MSN, LOL).

    Dei titoli cartacei purtroppo conosco solo D&D, Sine Requie l'ho solo sentito nominare e... Cthulhu? Solo per il nome dev'essere meraviglioso.

    Devo ammettere che all'inizio il passaggio dal gioco ai Forum è stato un po' traumatico, ma niente di insuperabile e così spiacevole, in fondo. Ciò che conta è la sostanza, e fintanto puoi scrivere, non te la ruba nessuno =D

    Questo è lo spirito! Te lo dice un veterano che continua a giocare cartaceo, live (larp principalmente) e sta in forum dal 2009 :vecio:
    Di Sine Requie ho il base e pian piano mi sto facendo tutte le espansioni - zombie, morte e cattiveria più tarocchi uguale grande stile, anche se il sistema di gioco fa un po' buca proprio per l'essere basato sulle carte e sulla casualità. Un bravo narratore riesce a rimediare, comunque, io ad esempio ho integrato il sistema percentuale di D&D e tutto fila liscio come l'olio ;)
    Non conosci Cthulhu? Urge riparo! E' un cartaceo tratto dai racconti di Lovecraft, quindi antichi Dei, rituali misteriosi ed un sacco di cultisti pazzi tutti nello stesso luogo, con campagne ambientate principalmente negli anni 20 e nel 90 - fa molto X-Files! Semplicemente bellissimo, al momento sto finendo (in qualità di giocatore) un'intera avventura in corso da un anno, tutta a bordo dell'Orient Express e in giro per varie località del mondo, a partire da Londra per finire con Costantinopoli. Dovresti provarlo, a parer mio è una delle colonne portanti del gioco di ruolo cartaceo e sono anche sicuro ti piacerebbe da matti :evil:
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    Un'amante di NWN e D&D? E dove la si trova di questi tempi? Sposami :fumo:
    Scherzi a parte (lo sposalizio intendo lasciarlo in veneranda età), complimenti alle passioni, ho giocato per svariati anni a D&D, Vampire/MdT, Sine Requie e Cthulhu in cartaceo e a dire il vero ho ancora delle campagne attive che durano dalla bellezza di due anni (relativamente poco dato c'è gente che ne fa da cinque) quindi so perfettamente come ci si possa appassionare e legare a simili giochi - il passaggio ai play by forum è un passo inevitabile per molti, poi x°D
    Comunque smetto prima di annoiarti a morte, vedo Astè ti ha detto tutto, quindi non mi rimane che augurarti il benvenuto e una piacevole permanenza qui al CAVA ;)
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    Se mi prende una sincope è colpa delle due signore che mi sono scoppiate a piangere sulla spalla in ospedale stamattina.
    Maledizione, non sono il bastone della vecchiaia di nessuno. Lasciatemi in pace, avrete pure i vostri nipoti su cui sfogarvi... volete proprio venire a riversare i vostri problemi su uno sconosciuto?
    Andatevene al diavolo.
    Ho già i miei a cui pensare.
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    Ci sto provando, io spero... ç__ç
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    Durante la passeggiata serale per portare fuori il cane:

    VARON: ma perchè ti sei fatto un fantasma? Non ti bastava il Rave?
    RAVE: perchè col fantasma posso fare delle boiate assurde
    VARON: E non le puoi fare col Rave?
    RAVE: No, perchè il Rave è una persona seria.
    VARON: ...
    RAVE: ...
    *scoppio di risa incontrollato*

    A seguito di dieci minuti di risate a crepapelle sono seguite altre stupidaggini varie su mannari mainstream con occhiali e mac sottobraccio x°D
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    E per fortuna ero IO quello ad avere un personaggio col peccato di Lussuria... u____u
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    Benvenuto Retic, mi fa piacere vi siate trovati in due in questa barca di pazzi, tanto qui gli amanti dell'horror non mancano :D
    Dairo ti ha già detto tutto, quindi non mi rimane che augurarti buona permanenza e guidarti verso il tuo folle destino fatto di risorti *lancia messaggi subliminali*
    Risortirisortirisorti :evil:
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    Benvenuta Gabriella!
    Dinosauri :zaza: *approva*
    Dairo ti ha informato di tutto, quindi non mi rimane che augurarti una buona permanenza :D
3203 replies since 20/8/2008
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