Evento I: Cloaca Massima [Gruppo B: Vampiro, Gargoyle, Osservatrice, Risorto]

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Turista

    Group
    Quest Master
    Posts
    255
    Reputation
    +18

    Status
    Morto

    Come vedo le strade si dividono, perciò ho pensato bene di fornirvi la piantina della strada, poca, che avete fatto sino ad ora e dove orientativamente vi state dirigendo.
    Domani risponderò con Asterios e appresso a me ciby e Neris e prima che Darth risponda a sua volta, gli fornirò un altro blocco di piantina, in modo tale da dargli la possibilità di scegliere in che modo proseguire ulteriormente.

    Quest'immagine rappresenta più o meno come si presenta la fogna ai vostri PG, con illuminazione molto meno efficace e molto più scarsa (è quasi buio in quel tratto, ricordatelo) e le pareti più umide, viscide e scivolose. Comunque l'aspetto è circa così.

    fogna


    E questa è la piantina del primo blocco ;)

    primobloccogruppob

     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Cittadino Modello

    Group
    Vampiri
    Posts
    45,530
    Reputation
    +70
    Location
    L'utero di mia maTre <3

    Status
    Morto
    Lui avrebbe potuto fare a meno della piantina della fogna, non sapeva dove si trovava il reale pericolo e per capire se in un punto era passato già o meno avrebbe fatto affidamento al suo olfatto; attorno a lui vi erano non solo gli odori caratteristici di quel posto, ma anche di chi stava venendo appresso a lui, ovvero la ragazza e l'uomo che aveva sospettato di lui.
    Non aspettò che gli altri due lo raggiungessero, prese la strada di quel corridoio proseguendo dritto a passo lento, mentre il suo naso annusava attentamente, percependo ancora quell'odore di sangue non più vivo. Se fosse stato ancora fresco avrebbe ritrovato tracce olfattive di ferro, ma quello che sentiva era solo qualcosa paragonabile al marcio, sì ne era certo.
    Si voltò soltanto per un attimo e scorse il risorto prendere un'altra strada, ma non ci fece caso e alla cosa non diede affatto peso pensando che un non morto poteva pure cavarsela da solo, salvo casi estremi in situazioni particolari e inoltre chi poteva dire che non si sarebbero nuovamente incrociati più avanti?
    Qui pare esserci odore di morte ovunque...
    mormorò tra sé e sé, per poi fermarsi e voltarsi verso la parete che aveva più vicina, qualla di sinistra e decidere di provare a usare uno dei suoi poteri di Millenario che gli permetteva di poter vedere nella propria testa immagini brevi di un passato più o meno remoto.
    Sollevò la mano e la posò sulla parete umida, incurante di quel fatto e che il palmo si sarebbe sporcato inevitabilmente, socchiuse gli occhi puntando quel poco di pupilla visibile su una macchia di sangue semi coperta dalla sua stessa mano. E un forte brivido lo colse all'improvviso, o forse nemmeno tanto, dato che era qualcosa che si verificava ogni volta che la sua mente tentava di fare un passo indietro nel passato, e in quel caso il passato era molto, molto prossimo e non sarebbe stato difficile poter cogliere qualche frammento di immagini vissute da chi aveva lasciato quell'impronta.

    CITAZIONE
    • Vista superiore
    La vista cosiddetta superiore non è altro che quella capacità che possiede il vampiro di poter sfruttare la notte e il buio per poter vedere meglio. Trattasi di un’abilità passiva, cioè sempre attiva. Ci sono tre tipo di vista superiore, che il redivivo può sfruttare secondo la situazione in cui si trova.
    Scurovisione: è l'innata capacità di vedere al buio, ovvero in condizione di totale assenza di fonti luminose. La scurovisione, che si "attiva" quando si guarda in zone di oscurità totale, è del tutto simile alla normale vista, sennonché è in bianco e nero. Questo tipo di visione non viene influenzata dalla presenza di fonti luminose; per cui si riesce ad osservare l'interno di una stanza immersa nel buio anche se il corridoio in cui si affaccia è illuminato da una torcia. Dal punto di vista del regolamento, la scurovisione è una capacità "straordinaria", cioè non legata alla magia.
    Infravisione: capacità di "vedere", nel buio, le fonti di calore o, più precisamente, le variazioni nello spettro infrarosso (il funzionamento è simile, nella realtà, al visore notturno utilizzato dai soldati o alla vista dei serpenti). Nell'oscurità, la creatura vede un'immagine termografica: tutto ciò che è più caldo dell'ambiente si colora di rosso (con una tonalità che cresce con l'aumento dell'intensità della fonte; un umano apparirà come una figura di un rosso acceso) e tutto ciò che è più freddo di colore blu (con una tonalità che decresce con la diminuzione dell'intensità della fonte; un pezzo di ghiaccio apparirà di un blu molto scuro, quasi viola); di conseguenza, ciò che è alla stessa temperatura dell'aria (ad esempio una sedia, una spada, il cadavere di qualcuno morto da lungo tempo) non viene visto a meno che non sia in movimento (un non morto che si dà alla fuga, ad esempio, nel qual caso si vedrà una sorta di "alone tremolante" che attornia una figura di un blu pallido). A meno che non si sia molto vicini, e a meno che non ci sia una forte differenza di dimensioni, le figure che si osservano sono indistinguibili. Una creatura particolarmente calda, come un umano, lascia camminando una serie di lievi e temporanee tracce simili ad orme che chi possiede l'infravisione può seguire.

    • Sensi sviluppati:
    Permette al vampiro di usare al massimo i suoi cinque sensi per fare tutto ciò che ritiene utile: seguire tracce, ascoltare dialoghi a metri e metri lontano da lui e tanto altro, sentire e percepire odori e rumori ad una certa distanza. Oltre tutto il vampiro possiede il sesto senso, ossia ciò che lo mette all'erta quando c'è aria di pericolo, minaccia, avverte la morte nelle vicinanze, le emozioni altrui così come la vita. E' per questo che riescono a sapere prima di chiunque altro se, per esempio, una donna è incinta, o se un uomo sta per morire o può essere salvato, così come avverte il passare delle stagioni in base alla vita che si manifesta nella natura.
    Antico: avverte perfettamente attorno a sè rumori, odori, parole e sensazioni nel raggio di circa 20/25 metri. Oltre i 25 metri riesce a capire se sono odori, rumori e altro che appartengono alla natura, umana e non, o sensazioni dovute al sesto senso.

    • Lettura del passato
    Permette al vampiro di vedere (non di leggere, attenzione!) il passato attraverso il contatto della mano. Il vampiro poggia il palmo su una superficie più o meno antica ed è in grado di vedere immagini del passato; può fare la stessa cosa con altre creature se prende una mano. In questo caso il vampiro sarà in grado di conoscere il passato unicamente del soggetto con cui sta a contatto, a meno che questo non voglia comunicargli mentalmente altri volti ed eventi vissuti da altri purchè li abbia visti di persona. Quindi questo potere non può essere usato per conoscere eventi storici noti, ma singoli casi.
    Vampiri millenari: tre turni;
    Turno I di III

     
    Top
    .
  3. cyby
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    L'uomo si allontana senza aspettarli mentre la donna dice di avere una mappa ma che è il caso di seguire l'uomo, intanto l'altro uomo decide di non fare gruppo e di andare da solo, la cosa insospettisce Victor ma ormai ha deciso di seguire l'uomo-che-gioca-con-il-sangue quindi lascia andare via l'altro senza dire nulla.

    Victor fa un cenno con il capo alla donna per dire che aveva capito le sue parole e poi continua a camminare. Con la sua vista nota che l'uomo che li precede stà praticamente seguendo le scie di sangue, ma riesce a farlo in una maniera molto più precisa di quanto potesse farlo il gargoyle, sembrava che oltre a vederci meglio avesse qualche altra abilità particolare, ma fin'ora restavano tutte supposizioni.

    Supposizioni che comunque non aveva voglia di tralasciare, più che altro per curiosità, lui sapeva che dietro ad un volto umano poteva nascondersi qualcos'altro in quanto ne era un chiaro esempio. Cosi pensa di approfittare del fatto che lui e la donna sono rimasti indietro rispetto all'uomo per parlare di lui a bassa voce. Prima di tutto cerca di far avvicinare la donna a lui parlando con tono di voce normale in modo che anche l'uomo che li precede lo senta.

    Mentre seguiamo la nostra giuda mi potrebbe passare la mappa per favore, giusto per non perdere l'orientamento...

    Una volta detto questo si sarebbe avvicinato alla donna come per prendere la mappa ma una volta vicino avrebbe iniziato a parlare a bassa voce cercando di non farsi sentire dall'uomo più avanti.

    Lei si fida di quest'uomo? I suoi comportamenti sono al di poco strani...

    Non finisce nemmeno di dire la frase che l'uomo che poco prima giocava con il sangue fa un'altra cosa molto particolare. Victor, con la sua visione crepuscolare, vede che l'uomo poggia una mano su di una parete umida in prossimità di una macchia di sangue, poi intravede i suoi occhi socchiudersi mentre guarda quella macchia di sangue.

    Sembrava quasi un sentivo, oppure uno che si era sentito improvvisamente poco bene, quindi Victor, restando comunque vicino alla donna in attesa di una risposta e della mappa, parla a voce alta in direzione dell'uomo con la mano poggiata al muro aguzzando lo sguardo verso di lui.

    Ehi! si sente bene? le serve una mano?

    I realtà credeva poco al fatto che l'uomo avesse avuto un'improvviso malore, per questo non si mosse in sua direzione, la sua domanda era un modo come un'altro per capire cosa significavano quei suoi gesti.

    CITAZIONE
    VISIONE CREPUSCOLARE [Abilità passiva]
    Capacità di vedere il doppio più lontano rispetto ad un umano in condizioni di bassa luminosità, basta che ci sia una fonte di luce anche minima, ad esempio in presenza della luce di una lampada o di un lampione, della luce lunare o in una giornata di cielo coperto; in una notte di luna piena si riesce a vedere come se si fosse alla luce del sole. Mentre in condizioni di completa oscurità, il gargoyle riesce a vedere forme ed oggetti in maniera abbastanza chiara entro una distanza di massimo 25 metri.

     
    Top
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Quando la potenza discende, il dio è vicino.

    Group
    Classi umane
    Posts
    2,025
    Reputation
    +20

    Status
    Anonymous
    Mentre cammino, osservo l'uomo che sto seguendo, alla ricerca di indizi, di segni, di atteggiamenti... beh... di qualsiasi cosa che mi possa permettere di capire se lui è o non è chi penso io. Cosa difficile, visto che la mia torcia sembra malapena a bastarmi per evitare di inciampare in qualcosa di non identificato e finire stesa a terra, molto probabilmente tra liquami e sporcizia varia. Smettila, Kim! Concentrati sulla missione! Mi dico, trattenendo a stento un sospiro e cercando di concentrarmi su ciò che mi circonda: un viscido tunnel pieno di un odore nauseabondo e con le pareti sporche di sangue.

    "Sì, in effetti ha ragione." Dico, rivolta all'uomo che mi ha chiesto di porgergli la mappa. È meglio segnarsi la strada che abbiamo percorso... per ora abbiamo svoltato solo una volta, ma - tra le altre cose - sono brava a perdermi, quindi è meglio prendere qualche precauzione. Penso, mentre l'uomo prosegue, chiedendomi cosa ne penso di colui che potrebbe essere - anzi, quasi sicuramente è - Asterios. Se dovessi essere sincera, ti direi che mi fido più di lui che di te. Ma non mi sembra il caso di esternare il mio pensiero... come - forse, forse - non è una buona idea dirgli che fidarsi di chi non ha bisogno di una torcia per vedere al buio può essere di per sé pericoloso. Prima che io possa dire una parola, o che lui possa terminare la frase iniziata, colui-che-gioca-col-sangue si ferma, posando una mano alla parete... anzi, su una chiazza di sangue. Che sta facendo? Mi domando, ma senza provare l'impressione che si sia sentito male, come invece sembra aver pensato l'uomo che mi ha parlato fin ora. Cerco di ricordarmi se Neris abbia mai compiuto un gesto simile in mia presenza ma non mi viene in mente nulla. Che cavolo! Perché Sal non mi ha spiegato per filo e per segno i poteri dei vampiri!? Se lo avesse fatto saprei se devo fermare questo scemo prima che distragga... Asterios. Penso. E, in effetti, se avessi qualche prova seria che lui è un vampiro, mi sarebbe più facile convincermi che è proprio chi penso essere.

    Sospiro. "Lascialo fare. Non credo che stia male. Molto probabilmente, sta facendo qualcosa che potrebbe esserci utile... o almeno spero." Dico, cercando disperatamente di far sparire dalla mia mente dei propositi poco... convenienti, come andare io stessa a disturbare colui-che-gioca-col-sangue per chiedergli cosa diavolo sta facendo. "Comunque... la mappa!" Mi ricordo di colpo, decidendo di approfittare della sosta per recuperare la cartina dallo zainetto. Mi tolgo lo zaino e lo apro, puntando la torcia verso il suo interno. Una volta tirata fuori la mappa, con qualche difficoltà lo richiudo e mi rimetto lo zaino sulla schiena. Dopo di che porgo la cartina a colui che me l'ha chiesta, per quanto non mi dispiacerebbe darci un'occhiata io stessa. E, in quel preciso istante, mi rendo conto che il numero dei componenti della... ehm... squadra è diminuito di uno. Che abbia preso l'altro percorso? Beh... che si arrangi, non posso pensare a lui. Poi... dubito che sia un umano.
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Turista

    Group
    Quest Master
    Posts
    255
    Reputation
    +18

    Status
    Morto
    Successivamente a questo post deve rispondere Darth, poi di nuovo io con il Master e poi gli altri, mi raccomando ;)

    PIANTINA E SUCCESSIVO POST PER DARTH

    secbloccogruppobrisort


    Il Risorto aveva scelto di proseguire da solo, lasciando i tre pre la loro strada, mentre lui, per esser sicuro di non fare giri in tondo e non perdersi, aveva lasciato una traccia sul mattone fresco della parete che faceva angolo con il corridoio di destra.
    Era un corridoio un po' più stretto rispetto a quello principale, l'altezza però era la medesima con il soffitto ad arco la cui superficie era completamente ricoperta di muschio visibilmente umido. Probabilmente vi erano delle infiltrazioni dal soffitto stesso, perché a ritmo cadenzato cadevano gocce d'acqua sul pavimento bagnato da un sottile strato d'acqua dello stesso colore marrognolo che avevano trovato nel corridoio principale.
    Ai lati delle pareti si trovavano diversi tubi di scarico, dai quali scivolavano qui e là dei piccoli rivoli di scarico liquido dai condomini sovrastanti; un posto affatto profumato e, oltre tutto, anche poco illuminato. Le luci infatti erano poste su entrambe le pareti, ma ad una distanza l'una dall'altra di circa otto, dieci metri, con la loro luce giallognola davano un'aria un po' sinistra assieme a quel gocciolare dal soffitto.
    Ogni lampada era appesa un paio di metri prima di un passaggio, rivelando in questo modo ben due corridoio che incrociavano quello principale, uno distava dal risorto a circa sette, otto metri e l'altro a quasi una ventina.
    Considerato dove si trovava ora il Risorto, gli veniva un po' difficile udire perfettamente cosa si dicevano gli altri tre e ancora meno percepire la presenza di altre due persone dall'altro lato della grata che divideva il corridoio principale in due zone diverse della rete fognaria.
    Qualcosa però fu udibile al suo udito sviluppato, come se qualcuno avesse fatto due o tre rapidi passi smuovendo il sottile strato acquitrino del pavimento, un movimento che sapeva di furtivo, di fuga e che pareva provenire da uno dei due corridoi, dato però che in quel posto ogni rumore e voce veniva amplificata dal posto e dal fatto che oltre le pareti non vi era altro, veniva un po' difficile al giovane risorto capire il punto preciso di provenienza di quel rumore.
    Quale strada avrebbe preso? Cosa sarebbe successo?




    PER ASTERIOS, VICTOR E KIM

    L'Antico aveva scelto di usare uno dei suoi poteri di Millenario, ossia quello di cercare di avere informazioni del passato di un oggetto o di un luogo, o volendo anche di esseri viventi e non, attraverso il contatto del palmo della mano. Un potere che sapeva essere efficace, ma che a volte, in base alla concentrazione e alla circostanza, poteva dare scarsi risultati.
    Il contatto tra la sua mano e la parete umida fu intenso e vibrante e in pochi attimi quell'impronta di sangue comincio ad agire come se stesse prendendo vita, come se attraverso quella traccia, chi l'aveva lasciata stesse tornando a vivere, o meglio ancora si stesse canalizzando in quella sostanza ematica per raccontare ciò che ricordava. Forse era così, ma colui o colei che ora era defunto, e non si sapeva come, stava raccontando a modo suo gli ultimi attimi della sua vita.



    OFF GDR: Preferisco lasciarvi questa gif per farvi rendere meglio conto di cosa vede Asterios, il quale poi si preoccuperà di raccontarvi nel suo post, sempre che ne abbia voglia xD

    Ma aprite lo spoiler e guardate :brillin:

    gif-evento1

    Inoltre, osservate la gif mentre ascoltate questa tenera e romantica musichetta *-*

     
    Top
    .
  6. Darth Inu
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Mano a mano che i miei passi si susseguono il corridoio, già decadente nell'"Atrio", si ricopre sempre più di muschio e di liquidi dalla dubbia provenienza incrostati alle pareti.
    Il ticchettio leggero che mi aveva salutato all'inizio è ora diventato un incessante battere che scandisce ogni secondo del mio cammino con il suo ticchettio snervante.
    Se inizialmente mi era possibile avvertire la tenue traccia della linfa rossa ora quest'ultima è completamente coperta dal pungente odore degli scarti organici gentilmente offerti dagli inquilini del piano superiore.
    Comincio a pensare che sarebbe stato meglio seguire l'altro gruppo dato che, a giudicare dai brevi stralci di discorso che sono riuscito a captare, l'altre creatura è molto più abile di me nel seguire le traccie ematiche.
    Borbotto a bocca chiusa qualcosa di incomprensibile persino a me stesso e continuo a camminare verso l'unica direzione disponibile.
    Il cammino è illuminato molto raramente e mette a dura prova le mie pupille in costante contrazione nel tentativo di fornirmi una visione decente del circondario.
    Non è tanto l'oscurità che mi infastidisce ma è proprio quell'insieme di luce e ombra che rende tutto troppo scuro per la visione diurna ma troppo chiaro per quella diurna.
    I discorsi degli altri tre diventano sempre più lontani e incomprensibili a ogni passo e il silenzio comincia ad avvolgermi.
    Non appena scorgo due deviazioni dalla direzione attuale le mie orecchie vengono raggiunte da un rapido battere sull'acqua stagnante dei corridoi che si differenza dal ticchettio che mi accompagna a causa della sua pesantezza.
    Sembra il passo di qualcosa che ha circa la mia stazza.Sembra affrettato e concentrato sulla fuga da qualcosa che ha scatenato una paura apparentemente enorme nel fuggitivo.
    Prima che qualcosa arrivi ai miei occhi mi precipito a raggiungere l'ampio spazio tra i due incroci e tento disperatamente di tenere d'occhio entrambe le uscite.
    Potrebbe essere un rumore proveniente dalla superficie ma preferisco essermi spaventato per nulla invece che diventare un nuovo articolo di arredamento di questi corridoi per non essere stato abbastanza accorto.

    CITAZIONE
    Scurovisione: è l'innata capacità di vedere al buio, ovvero in condizione di totale assenza di fonti luminose. La scurovisione, che si "attiva" quando si guarda in zone di oscurità totale, è del tutto simile alla normale vista, sennonché è in bianco e nero. Questo tipo di visione non viene influenzata dalla presenza di fonti luminose; per cui si riesce ad osservare l'interno di una stanza immersa nel buio anche se il corridoio in cui si affaccia è illuminato da una torcia. Dal punto di vista del regolamento, la scurovisione è una capacità "straordinaria", cioè non legata alla magia.
    Visione crepuscolare: ovvero la capacità di vedere il doppio più lontano rispetto ad un umano in condizioni di bassa luminosità, ad esempio in presenza della luce di una lanterna, della luce lunare o in una giornata di cielo coperto; in una notte di luna piena si riesce a vedere come se si fosse alla luce del sole. Anche questa, come la scurovisione, è una capacità "straordinaria", cioè non legata alla magia.
    SENSI SVILUPPATI
    Abilità passiva.
    Permette di usare al massimo i suoi cinque sensi per fare tutto ciò che ritiene utile: seguire tracce, ascoltare dialoghi a metri e metri lontano da lui, sentire e percepire odori e rumori ad una certa distanza. Oltre tutto il risorto possiede il sesto senso, ossia ciò che lo mette all'erta quando c'è aria di pericolo, minaccia, avverte la morte nelle vicinanze, le emozioni altrui.
    Neofita: avverte attorno a sè rumori, odori, parole e sensazioni nel raggio di circa 5 metri, mentre tutto si fa più ovattato mano a mano che la distanza aumenta;

     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Turista

    Group
    Quest Master
    Posts
    255
    Reputation
    +18

    Status
    Morto

    Il Risorto aveva scelto di proseguire da solo e per un'altra strada, forse perchè non si fidava degli altri o semplicemente perché la sua natura di redivivo preferiva fare certe cose in solitudine piuttosto che con altro, chi poteva dirlo.
    Forse era stato spinto in quella direzione dall'istinto o forse da altro.
    Si era messo tra i due passaggi che incrociavano il corridoio dove era entrato poco prima, aveva sentito quel battere di un qualcosa sul pavimento amido e ricoperto da un sottile strato di quel liquido putrescente, maleodorante. In quella zona si concentrava maggiormente quell'odore, mescolato ad un altro più forte e pungente: sangue, sangue ancora vivo e sangue appartenente a qualcuno che aveva già lasciato questo mondo. Eppure quei passi suggerivano che non poteva trattarsi di un topo di fogna, né di un gatto o di altre piccole creature. Quelli erano chiaramente passi di un corpo più grande, dotato di un peso assai maggiore rispetto a quello di un roditore o chissà cosa, sicuramente meno agili, o forse era solo un'impressione. Il problema era che col passare di qualche secondo, forse cinque o dieci - o qualcosa di più -, parvero aumentare creando confusione riguardo al numero di creature che si trovavano, ora chiaramente udibili, nell'ala di sinistra del secondo corridoio.
    Passi rapidi, forse di una sola creatura, che si avvicinarono al punto dove si trovava il risorto, sbucando improvvisamente dall'angolo per afferrarlo violentemente ad un braccio e tirarlo verso di sè.

    Ehi ragazzi!!! Abbiamo qualcuno con cui poter fare festa di là!!!

    gridò la creatura poco prima di afferrare Richard per il braccio. Una voce mascolina, rauca e grossa, come se appartenesse ad una creatura appena vomitata dall'inferno. Aveva qualcosa di chiaramente innaturale e il suo aspetto non era certamente dei più piacevoli a guardarsi. Era alto, parecchio alto, raggiungeva circa il metro e novanta senza fare molti complimenti, la testa rasata alla nazi skin, la carnagione visibilmente mortifera, la dentatura era a dir poco spaventosa poiché dotata di denti appuntiti ma non molto lunghi. Erano visibilmente capaci di portare via una mano. La bocca era tutt'attorno imbrattata di sangue e anche fresco e brillante, così anche i denti e le mani fino al gomito.

    Portalo qui!!!

    Sì, portalo qui, che ci divertiamo!!!

    Erano grida stridenti, una pareva essere quella di una donna giovane. Entrambi si misero a scappare dalla parte opposta a dove si trovava ora Richard e l'altra creatura, gridando euforici come se fossero in preda ai fumi dell'alcol o di qualche acido. Saltavano, correvano e gridavano e le loro grida si sentivano ovunque nella zona, forse perché ignari del fatto che Richard non era sceso da solo in quel posto.



    Ecco la creaturina che acchiappa Richard per il braccio.
    Buona fortuna :D

    visione3





    OFF GDR:
    Dopo posto con Asterios e appresso gli altri, quando ritengo opportuno intervenire col master, avviserò prima xD
     
    Top
    .
  8.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Cittadino Modello

    Group
    Vampiri
    Posts
    45,530
    Reputation
    +70
    Location
    L'utero di mia maTre <3

    Status
    Morto
    Ciò che aveva visto non era stato affatto rassicurante anche se le visioni non erano state per niente chiare né nitide. Non aveva affatto sentito l'altro chiamarlo e chiedergli se si sentiva bene, la sua mente era stata come incastrata in un vortice spazio temporale che nulla aveva a che vedere con il presente che stava vivendo. Era come se quella macchia di sangue dalla vaga forma di una manata l'avesse catturato anche fisicamente, risucchiato e l'avesse poi ributtato nello stesso punto di partenza solo nel momento in cui era stata lasciata quell'impronta, come se fosse stato al posto di colui, o colei, che l'aveva lasciata. Sentì un grido rimbombargli nella testa, dei versi gutturali, fruscii e l'acqua del pavimento scrosciare sotto diverse paia di piedi, e poi quel volto terribile e pallido, quella bionda e con quella bocca imbrattata di sangue vivo e quelle fauci che si erano aperte e protese verso di lui. E poi buio, un forte brivido lungo la schiena e l'immediata sensazione di ritrovarsi lì in quella fogna, con la mano poggiata all'umida parete, per puro caso.
    CITAZIONE
    • Lettura del passato
    Permette al vampiro di vedere (non di leggere, attenzione!) il passato attraverso il contatto della mano. Il vampiro poggia il palmo su una superficie più o meno antica ed è in grado di vedere immagini del passato; può fare la stessa cosa con altre creature se prende una mano. In questo caso il vampiro sarà in grado di conoscere il passato unicamente del soggetto con cui sta a contatto, a meno che questo non voglia comunicargli mentalmente altri volti ed eventi vissuti da altri purchè li abbia visti di persona. Quindi questo potere non può essere usato per conoscere eventi storici noti, ma singoli casi.
    Vampiri millenari: tre turni;
    Turno II di III

    Semi sconvolto e con ancora la sensazione netta di avere quelle creature davanti, si voltò verso gli altri due che stavano a qualche metro di distanza da lui e che probabilmente stavano confabulando qualcosa tra loro, ma onestamente cosa stessero dicendosi non gli interessava affatto. Era stato attirato da altro, da grida disumane e bestiali, da passi concitati, da risate appartenenti a più di un individuo e diede assai poca importanza cosa stessero dicendo. Istintivamente sapeva già cosa stava per accadere e l'odore di morte e di sangue morto, putrescente, che lentamente gli stava arrivando sotto il naso direttamente dal corridoio dove era Richard in quel momento glielo stava facendo capire abbastanza in fretta. Si voltò di scatto verso il punto di provenineza di quel baccano infernale, nonostante avesse un'ottima vista al buio e di notte, la distanza che forse andava oltre le sue possibilità non gli poteva permettere di poter vedere chiarmanente cosa stava accadendo, ma la forte sensazione di presenze non morte proprio in quella zona delle fogne non gli sfuggiva. Sbattè gli occhi un paio di volte, voltando lo sguardo verso i suoi due compagni e gli disse una cosa soltanto.
    Sono loro e sono qui!
    Non pensò due volte su cosa doveva fare, staccò la mano dal muro e correndo decise di raggiungere Richard.
    CITAZIONE
    • Sensi sviluppati:
    Permette al vampiro di usare al massimo i suoi cinque sensi per fare tutto ciò che ritiene utile: seguire tracce, ascoltare dialoghi a metri e metri lontano da lui e tanto altro, sentire e percepire odori e rumori ad una certa distanza. Oltre tutto il vampiro possiede il sesto senso, ossia ciò che lo mette all'erta quando c'è aria di pericolo, minaccia, avverte la morte nelle vicinanze, le emozioni altrui così come la vita. E' per questo che riescono a sapere prima di chiunque altro se, per esempio, una donna è incinta, o se un uomo sta per morire o può essere salvato, così come avverte il passare delle stagioni in base alla vita che si manifesta nella natura.
    Antico: avverte perfettamente attorno a sè rumori, odori, parole e sensazioni nel raggio di circa 20/25 metri. Oltre i 25 metri riesce a capire se sono odori, rumori e altro che appartengono alla natura, umana e non, o sensazioni dovute al sesto senso.

     
    Top
    .
  9. cyby
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Dopo essere rimasto per un pò di tempo con la mano attaccata al muro l'uomo la toglie e sembra alquanto sconvolto, Victor non riesce ancora a darsi una spiegazione alle sue azione ma ormai è quasi certo che quello non era un normale umano, o se lo era allora era pazzo da legare. Totalmente estraniato dai discorsi degli altri due pronuncia poche parole.

    CITAZIONE
    Sono loro e sono qui!

    Victor lo guarda quasi incuriosito, stà per chiedergli qualcosa ma questo si volta e comincia a correre verso l'altra direzione che non avevano preso seguita invece dall'altro uomo che era con loro.

    Victor in un primo momento è indeciso se seguirlo o no, cerca solo di fermarlo con le parole e chiedergli spiegazioni.

    ehi aspetti! chi sono loro e sono dove?

    Sa che quelle parole come le altre non avrebbero avuto risposte da quell'uomo, o qualsiasi cosa fosse, quindi lancia uno sguardo veloce alla donna parlarle di nuovo.

    Io lo seguo, forse è il caso che venga anche lei è meglio restare in gruppo...

    Detto questo avrebbe iniziato a correre dietro a quell'uomo e, se la donna avesse fatto lo stesso, avrebbe continuato a parlare con lei mentre correvano.

    non ho capito bene la situazione ma lei sembra conoscere quell'uomo, magari potrebbe spiegare anche a me cosa diavolo gli prende?

    Quando iniziarono ad avvicinarsi alla zona la cosa fu più chiara, si iniziarono a sentire delle grida, Victor non riusciva a distinguerle bene ma di certo provenivano da più persone, aguzzando la sua vista riesce a vedere l'altro uomo che aveva lasciato il gruppo, sembrava che qualcosa lo tirasse, ma da quella distanza non poteva esserne certo, la sua visione crepuscolare gli permetteva di vedere molto lontano ma era comunque difficile distinguere in maniera precisa cosa stesse accadendo.

    CITAZIONE
    VISIONE CREPUSCOLARE [Abilità passiva]
    Capacità di vedere il doppio più lontano rispetto ad un umano in condizioni di bassa luminosità, basta che ci sia una fonte di luce anche minima, ad esempio in presenza della luce di una lampada o di un lampione, della luce lunare o in una giornata di cielo coperto; in una notte di luna piena si riesce a vedere come se si fosse alla luce del sole. Mentre in condizioni di completa oscurità, il gargoyle riesce a vedere forme ed oggetti in maniera abbastanza chiara entro una distanza di massimo 25 metri.

     
    Top
    .
  10.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Quando la potenza discende, il dio è vicino.

    Group
    Classi umane
    Posts
    2,025
    Reputation
    +20

    Status
    Anonymous
    D'un tratto, la calma che regnava sul luogo è scomparsa: sono bastate le poche parole di Asterios per farla volatilizzare. La famosa calma prima della tempesta. Mi dico, mentre mi chiedo chi diavolo saranno quei 'loro'. Ma l'unico che potrebbe darmi qualche spiegazione si mette immediatamente in movimento, tornando indietro, molto probabilmente per raggiungere l'altro uomo, quello che ha preso una strada diversa e che, magari, si trova nei guai. Per un attimo mi chiedo se usare i miei poteri per andare in avanscoperta: far uscire la mia anima dal mio corpo non mi piace per niente, ma sarebbe di certo utile sapere con chi avrò a che fare. Il problema, però, è che in quel momento io sarei completamente indifesa... E sono partiti tutti in quinta! Non ci sarebbe nessuno a difendermi se... ok, va bene... li seguo.

    Presa la mia decisione, seguo gli altri due, mettendomi a correre anch'io.
    "Non è che lo conosco..." Rispondo, mentre corro e cerco di 'aguzzare' le orecchie, alla ricerca di rumori sospetti. "Ma credo di averlo già incontrato... e se è proprio lui, beh... son ben disposta a fidarmi." Aggiungo, senza dilungarmi in spiegazioni inutili: la situazione non è tale da permettermi di perdermi in chiacchiere. Anche se non sarebbe male trovare il tempo per capire se posso veramente fidarmi di qualcuno, qua sotto. Mi ritrovo a pensare. Già non son nemmeno sicura di potermi fidare di Salicogenna...

    Ma quegli indesiderati pensieri scompaiono in fretta, appena le mie orecchie captano delle grida - che sembrano, constato un po' scioccata, festose - che rimbombano per i corridoi. Che cavolo? Mi domando, sfiorando col pollice l'anello che porto nella mano destra, come se l'artefatto potesse trasmettermi un po' di sicurezza. Calma, sei armata - più o meno - e non sei sola, quindi puoi cavartela. Mi dico, cercando di convincermi della cosa.
     
    Top
    .
  11. Darth Inu
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Quando sento la presa di una mano gelida stringersi sul mio avambraccio capisco che le mie supposizioni sono errate.L'"uomo" non scappava per paura,ma allora da cosa era guidato?
    La risposta arriva quando osservo il suo volto.La bocca circondata di sangue è irta di denti aguzzi e inumani.
    Ma il dettaglio che meglio rappresenta la natura di questa "cosa" sono gli occhi.Due pozzi scuri pieni di una sola e devastante sensazione.Fame.Una fame tanto intensa che non è neanche lontanamente paragonabile a quella che provo quando il mio corpo comincia a degenerare e l'istinto prende il sopravvento.
    Sento in lontananza le voci di coloro che penso siano i compagni di qualsiasi cosa mi tenga per il braccio.
    Riesco a sentire anche le voci degli altri tre esploratori ma sono troppo lontani e i suoni mi arrivano troppo ovattati per essere distinti.
    L'unica cosa che ben si distingue sono le urla animalesche degli altri esseri che risuonano nelle gallerie portando alle mie orecchie l'ebrezza della caccia.
    Questa è una sensazione però che posso ben capire essendo io per primo un cacciatore.L'unica cosa a me aliena è questa espressione quasi animalesca.Infatti laddove io mentre caccio preferisco mantenere la mente lucida mescolando la cognizione umana ai miei attributi sovraumani loro sembrano più propensi a una tattica dominata solo dal puro istinto.
    A farmi scendere dal mio treno di pensieri è l'alito caldo del mio assalitore che mi riscalda il collo e mi fa rendere conto del pericolo che sto correndo.
    La mia mano destra immediatamente si lancia alla ricerca della tracolla in pelle e devo ammettere che sentire il ruvido materiale strisciare sul palmo della mano è molto rassicurante.
    Affrettatamente apro la cerniera metallica e con la fretta di chi sa di essere in enorme pericolo mi tuffo alla ricerca di qualsiasi cosa possa rivelarsi anche solo minimamente dannosa a queste creature.
    Raggiungo il ruvido manico di uno dei coltelli e con sollievo lo stringo abbastanza da sentire un leggero scricchiolio.
    Con un movimento fin troppo lento lo estraggo cercando di non danneggiare la borsa e con forza lo dirigo verso il petto dell'assalitore cercando le contempo di sbilanciarlo strattonando il braccio fermamente bloccato dalla sua presa.
     
    Top
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Turista

    Group
    Quest Master
    Posts
    255
    Reputation
    +18

    Status
    Morto

    Richard reagisce subito alla stretta della creatura, la cui mano è gelida e rigida perfettamente come quella di qualsiasi altro non morto. Anch'egli avverte la stessa cosa quando le sue dita magre ma forti gli stringono il polso e questo gli fece capire immediatamente cosa si poteva fare.
    I gesti di Richard furono veloci nell'afferrare un coltello, ma non altrettanto ad estrarlo, il che diede il tempo al non morto di poter vedere cosa stava facendo. Non idietreggiò per evitare di farsi colpire, bensì preferì lasciare che la lama entrasse per intero nel suo petto, anzi precisamente alla bocca dello stomaco. Uno spruzzo di sangue scuro e maleodorante schizzò da quella ferita e andò a colpire il volto e il torace di Richard, mentre una risata bassa e stridente risuonò in quella zona semi buia.

    Siamo fatti della stessa pasta!!! Cosa pensavi di fare eh?

    Soffiò il non morto all'altro senza mollare il polso, piuttosto estraendo una pistola carica e puntandola oltre la spalla di Richard stesso, sentiva perfettamente che altre persone stavano arrivando in quel punto e soprattutto percepì la presenza di un altro non morto, solo diverso da lui e da Richard sotto alcuni aspetti.

    Non ti mangio perché non avrebbe senso, ma se vuoi unirti alla festa potremmo fare baldoria anche di quei poveri illusi che stanno venendo in tuo soccorso... Salvo uno da far fuori prima, non credi?

    Intanto gli altri risorti erano spariti dietro al primo angolo a sinistra, che era lo sbocco di un altro corridoio che incrociava con quello dove si trovavano i due risorti in quel momento.
    Una trappola? Oppure lo stavano davvero invitando ad un banchetto a base di carne umana?
    Forse. Forse no.

     
    Top
    .
  13.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Cittadino Modello

    Group
    Vampiri
    Posts
    45,530
    Reputation
    +70
    Location
    L'utero di mia maTre <3

    Status
    Morto
    Aveva avvertito la presenza di quelle creature che aveva capito essere dei non morti, ma non ancora degli esseri simili a Richard, in fondo potevano essere benissimo anche delle mummie. Chi poteva dirlo? Alle sue orecchie poi arriva la voce di colui che era riuscito ad afferrare Richard per il polso, ma non diede molto peso alle parole quando all'odore di sangue rappreso che poco dopo si espanse nell'aria, arrivando pungente alle sue narici. Doveva essere successo qualcosa e doveva pensare in fretta cosa fare, e in fretta!
    Si fermò a circa cinque metri prima della svolta che portava nel corridoio dal quale sentiva provenire grida e voci, sollevò lo sguardo per guardare il soffitto e prendere le distanze per il salto che si stava apprestando a fare. Flettè ginocchia e con queste e i piedi si diede una bella spinta verso l'alto sino a quando la sua mano non sentì l'umido soffitto di quel corridoio e al quale ci si aggrappò infilzando saldamente tutte e cinque le unghie, prendere la frusta che aveva messo come cinta, mettersela tra i denti e aggrapparsi al soffitto anche con l'altra mano. Cominciò a strisciare silenzioso e rapido lungo quella parete incurante del fatto che Kim e Victor avrebbero potuto vederlo, anche se quel punto era davvero poco illuminato e poteva sfruttare quelle ombre per muoversi come una vera e propria ombra facente parte dell'intero panorama.
    CITAZIONE
    • Forza, Agilità :
    Una forza soprannaturale e spaventosa che permette loro di sollevare oggetti più o meno pesanti, a seconda dell'età del vampiro, di arrampicarsi alle pareti, si fare salti ricoprendo maggiori distanze sia in verticale che in orizzontale.
    La forza del vampiro è famosa per coloro che la conoscono e molti umani la definiscono forza mascolina, anche per i soggetti femmine. Infatti la forza di un vampiro è paragonabile, appunto, a quella di esseri di sesso maschile.
    Antico: forza di 12 - 14/15 uomini, così come possono percorrere 12/15 metri per un salto in verticale od orizzontale. Per arrampicarsi sulle pareti di ogni tipo fanno affidamento sugli artigli e la forza degli arti.

    Arrivato alla svolta del corridoio, ovvero all'angolo, vide subito la scena: Richard che era riuscito ad infilzare il pugnale nella pancia del non morto e quello dirgli qualcosa in risposta, come se avesse voluto deriderlo della sua azione.
    Bene, le altre presenze le sentiva più lontane rispetto a questa, ma comunque erano lo stesso in quel corridoio del quale non poteva vederne la lunghezza oltre circa 25 metri, dovevano aver fatto una bella corsetta allora per poter essere usciti così rapidamente dal suo campo visivo!!! Ma al momento non era quello che lo stava preoccupando, bisognava eliminare il primo ostacolo che si stava esponendo a loro.
    I suoi occhi si spostarono dal risorto alla parete che gli stava a sinistra, opposta alla posizione sua e di Richard, se fosse 'planato' lì tra lui e i due ci sarebbero stati circa un paio di metri di distanza che avrebbe potuto sfruttare per attaccare con la frusta o con qualche altra arma a sua disposizione.
    Dalla poizione in cui si trovava ora, decise di teletrasportarsi proprio nel punto che aveva osservato un secondo prima, quindi scomparve in un batter di ciglio e ricomparve dove si era prefissato, in piedi e pronto ad intervenire.
    CITAZIONE
    • Sensi sviluppati:
    Permette al vampiro di usare al massimo i suoi cinque sensi per fare tutto ciò che ritiene utile: seguire tracce, ascoltare dialoghi a metri e metri lontano da lui e tanto altro, sentire e percepire odori e rumori ad una certa distanza. Oltre tutto il vampiro possiede il sesto senso, ossia ciò che lo mette all'erta quando c'è aria di pericolo, minaccia, avverte la morte nelle vicinanze, le emozioni altrui così come la vita. E' per questo che riescono a sapere prima di chiunque altro se, per esempio, una donna è incinta, o se un uomo sta per morire o può essere salvato, così come avverte il passare delle stagioni in base alla vita che si manifesta nella natura.
    Antico: avverte perfettamente attorno a sè rumori, odori, parole e sensazioni nel raggio di circa 20/25 metri. Oltre i 25 metri riesce a capire se sono odori, rumori e altro che appartengono alla natura, umana e non, o sensazioni dovute al sesto senso.

    • Teletrasporto
    Permette al vampiro di trasportare persone o cose da un posto all'altro. All'inizio, cioè appena acquisito questo potere, il vampiro riuscirà a caricare poco peso e in luoghi non lontani da dove sitrova, col passare del tempo riusciranno a farlo anche con luoghi molto lontani. Per teletrasportarsi occorre assolutamente che il vampiro abbia già visto il posto che intende raggiungere e che ricordi almeno tre quarti del totale dei particolari. In caso contrario il vampiro potrebbe raggiungere una zona vicina al posto da lui pensato e doverlo poi cercare.
    Vampiri millenari: tre turni;

    Turno I

    Ora era giunto il momento di attaccare, ma avrebbe sfruttato pure l'acqua, o quel che era, come conduttore per aumentare l'effetto della scarica elettrica che avrebbe sferzato sul non morto. Sperava solo che Richard sarebbe stato tanto rapido e intelligente da capire che in qualche modo doveva allontanarsi o avrebbe rischiato di subiro qualche danno pre lui. Diede un calcio a terra con la punta dello stivale per sollevare un getto d'acqua ed indirizzarlo al non morto che aveva aggredito Richard.
    Richard allontanati!!!
    esortò con vigore nella voce prima di sferzare un colpo con la sua frusta e indirizzarlo alle cosce dell'altro non morto.
    CITAZIONE
    Frusta elettrica
    Descrizione:frusta di pelle nera lunga due metri. Infligge scariche di corrente elettrica a contattato,paralizzando i movimenti e provocando ustioni di terzo e secondo grado. E' rinforzata con hihirokane in modo da renderla indistruttibile.

     
    Top
    .
  14. cyby
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Mentre corre il gargoyle vede chiaramente l'uomo davanti a lui spiccare un salto in aria e aggrapparsi al soffitto. L'uomo cerca di nascondersi tra le ombre mentre lo fa ma alla vista crepuscolare di Victor la cosa non sfugge e non riesce a trattenere un'espressione di stupore.

    Ma che...!

    Intanto l'uomo continua a muoversi quasi come un ragno aggrappato alla parete superiore delle fognature e il bibliotecario sceglie di continuare a seguirlo correndo da terra poco distante da lui arrivando quindi all'angolo poco dopo e vedendo quasi la stessa scena solo con qualche attimo di ritardo.

    L'uomo che in precedenza aveva lasciato il gruppo sembrava essere stato attaccato e aveva reagito colpendo il suo avversario con un pugnale, questo però non sembrava aver risentito della ferita. Mentre guarda la scena perde di vista l'uomo che era sul tetto che però ricompare improvvisamente tra gli altri due uomini che stavano combattendo. Victor non capi come fosse possibile, e pensò che per capire cosa stesse accadendo doveva prima di tutto aiutare quello che ormai era il suo gruppo in quelle fogne.

    L'uomo misterioso intanto aveva preso una frusta e stava cercando di colpire l'aggressore con questa mentre era cosparsa di elettricità. Era qualcosa di magico, Victor poteva sentirlo.

    CITAZIONE
    SENSO DEL MAGICO [Abilità passiva]
    È una sensazione che il gargoyle non controlla ma che impara a riconoscere molto presto. Essendo creature nate dalla magia, seppur involontariamente e per sbaglio, riescono a percepire la presenza del magico su oggetti di qualsiasi tipo, quindi anche oggetti magici altrui, ma non possono capire quale oggetto sia incantato e soprattutto di che tipo di magia si tratta. Tale capacità è utile anche per percepire la presenza di luoghi nascosti da incantesimi, oppure porte invisibili e tutte quelle situazioni conseguenti all'uso di incantesimi d'illusione e mentali. Per esempio possono capire se una persona è addormentata da un incantesimo del sonno, ma se questa, invece, è stata addormentata con altri mezzi (gas soporifero, il potere dei vampiri antichi di addormentare e altro), per loro questa persona dorme e basta e non capiscono se il sonno sia indotto o spontaneo.

    Victor vedendo la scena prima di tutto si volta vedendo se la donna era ancora alle sue spalle, se era cosi avrebbe alzato il braccio destro come per avvisarla del pericolo delle scosse elettriche causate dalla frusta e poi avrebbe detto poche parole.

    Spero solo che faccia bene a fidarsi di lui... e io a fidarmi di lei.

    CITAZIONE
    AUTOPIETRIFICAZIONE [Abilità attiva]
    Consente al gargoyle di pietrificare una sola parte del proprio corpo a scopo di attacco o di difesa. In questi frangenti la parte pietrificata è molto resistente, anche a forti urti. Questa zona non ha nessuna proprietà magica, nel senso che non aggiunge nessuna capacità in più se non quella di causare maggiori danni in caso di attacco, contrattacco o difesa; a volte possono anche rompere un arto se la forza e carica sono molto intensi.
    Nel caso in cui qualcuno riesca a rompere la parte pietrificata, questa si rigenera una volta tornata ad esser di carne, ma impiegherà ben quattro turni durante il quale il gargoyle è più vulnerabile, ossia dotato di minor forza e resistenza, ma comunque in grado di potersi difendere.
    Abilità da poter usare sia in forma ibrida che umana.
    Durata della pietrificazione:
    Infante: 1 turno
    Giovane: 2 turni
    Adulto: 3 turni

    Il suo braccio destro alzato diventa quasi interamente di pietra, e quando la pietrificazione finisce Victor si lancia contro l'aggressore cercando di colpirlo al petto con il braccio trasformato. Non si sarebbe curato del fatto che l'elettricità della frusta si sarebbe propagata attraverso il corpo dell'uomo, tanto lo avrebbe toccato solo con il braccio pietrificato e la pietra non conduce elettricità, il resto del corpo sarebbe restato lontano dall'elettricità.

    Con il colpo dato con il braccio di pietra cerca di colpire con abbastanza potenza l'uomo cercando di spingerlo anche lateralmente contro il muro con il suo colpo, non si cura di eventuali danni gravi che avrebbe causato al suo avversario e non si preoccupa nemmeno dei danni che il suo braccio avrebbe subito nell'impatto, tanto era interamente fatto di pietra e anche se si sarebbe danneggiato lui non si sarebbe fatto male, anzi avrebbe anche potuto creare dei residui di pietra da utilizzare in seguito...

    CITAZIONE
    VISIONE CREPUSCOLARE [Abilità passiva]
    Capacità di vedere il doppio più lontano rispetto ad un umano in condizioni di bassa luminosità, basta che ci sia una fonte di luce anche minima, ad esempio in presenza della luce di una lampada o di un lampione, della luce lunare o in una giornata di cielo coperto; in una notte di luna piena si riesce a vedere come se si fosse alla luce del sole. Mentre in condizioni di completa oscurità, il gargoyle riesce a vedere forme ed oggetti in maniera abbastanza chiara entro una distanza di massimo 25 metri.

     
    Top
    .
  15.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Quando la potenza discende, il dio è vicino.

    Group
    Classi umane
    Posts
    2,025
    Reputation
    +20

    Status
    Anonymous
    Ad un tratto, Asterios - che era davanti a noi - scompare. Alla flebile luce della torcia non riesco a capire dove sia finito, ma - molto probabilmente - deve star usando l'oscurità del luogo per nascondersi dal nemico e, magari, attaccarlo. E se è così, sarebbe meglio che io stia attenta a dove punto il fascio di luce della torcia. Non vorrei rovinare il suo piano. Rifletto, mentre continuo a correre dietro all'altro uomo, che si è lasciato sfuggire un'espressione di sorpresa. Che si sia accorto di qualcosa? Mi chiedo, un po' indispettita dal fatto di essere l'unica - qui dentro - a non poter vedere nel buio.

    Dopo qualche istante, la luce della torcia illumina due figure, una delle quale è l'uomo che, teoricamente, siamo venuti a soccorrere. L'altra persona, invece, non la riconosco, ma - da quello che riesco a vedere - sembra proprio che abbia in mano una pistola, che punta nella nostra direzione. Fantastico. Penso, ma non faccio in tempo ad iniziare a preoccuparmi, che Asterios ricompare vicino ai due, e avvisa Richard che è meglio che si allontana. Mi fermo, ignorando le parole dell'altro uomo, consapevole che in questo momento è inutile riflettere se fidarsi o meno dei membri della 'squadra'. Siamo tutti sulla stessa barca, d'altronde.
    La mia attenzione, fissa sulla pistola, viene attratta dal braccio dell'uomo di cui ancora non conosco il nome. Pietra? Mi domando. No, dai... avrai visto male... o forse no? La mia naturale curiosità mi porta a chiedermi di che razza quell'uomo fa parte, ma mi rendo conto che non ho il tempo per rifletterci su. La creatura nemica sta venendo attaccata da due lati e io sono - molto probabilmente - un bersaglio perfetto per i proiettili della sua pistola. Ma contro alla pistola non posso far molto, salvo tentare di deviare un eventuale proiettile con i miei poteri o con i miei bracciali... sempre che io riesca a vederlo in questa dannata oscurità, ovviamente. L'unica cosa che posso fare, oltre che evitare di cedere al panico, è distrarre quella creatura, in modo che i due attacchi - o, almeno, uno dei due - vadano in porto.

    Inspiro e poi espiro, cercando nel contempo di svuotare la mente. Non devo pensare alla situazione in cui mi trovo né ai rischi che corro, ma solo al mio obbiettivo: intrufolarmi, per così dire, nella mente del nemico per distrarlo con delle illusioni, delle specie di ombre biancastre che si muovano attorno a lui.


    CITAZIONE
    Potere personale: Shadows Illusion
    Kimberly è in grado di proiettare nella mente del nemico delle specie di fantasmi d'ombra. Il soggetto colpito sarà preda di una specie di allucinazione, di illusione: vedrà con la coda dell'occhio delle specie di ombre o di piccole nubi biancastre che si muovono attorno a lui, vicine ma troppo veloci perché lui possa realmente vederle e comprendere esattamente cosa siano. Queste ombre non hanno alcuna utilità offensiva: non possono attaccare, ma nemmeno difendere l'osservatrice. Infatti, non esistono: sono solo proiezioni mentali atte a confondere e distrarre il nemico, in modo da dare il tempo a Kim, ad esempio, di contrattaccare o fuggire. Naturalmente, per utilizzare questo potere l'osservatrice deve concentrarsi sull'avversario, svuotando la mente da emozioni che potrebbero disturbare questa sua concentrazione e, di conseguenza, disturbare - magari anche cancellare completamente - la proiezione mentale. Emozioni, quindi, come il terrore potrebbero compromettere gravemente l'utilizzo di questo potere.

    Durata:
    - sulle classi umane: 4 turni, 3 turni se la persona incantata ha capacità mentali e cerca di contrastarla;
    - sulle altre razze: 3 turni, 2 turni se la persona incantata ha capacità mentali e cerca di contrastarla.

     
    Top
    .
40 replies since 23/12/2011, 23:12   679 views
  Share  
.