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Shuyin'90
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Non c'era molto da essere allegri, in fondo.
Almeno, era così per gli abitanti del quartiere. Il tempo non invitava certo ad uscire di casa. Era un tipico pomeriggio d'inverno, con il tempo quasi gelido che diceva a tutti "Restate a casa al calduccio".
Quindi, chi poteva essere felice in quel giorno? Beh, qualcuno c'era.
Una piccola macchina blu scuro faceva capolino dalla fine del viale. Avanzava lenta lungo la strada, in mezzo alle varie villette con i giardini curati ma abbandonati. Christian fischiettava mentre avanzava con la sua panda, cercando un determinato indirizzo. Finalmente trovò quello che cercava e fermò la macchina, scese dall'auto e prese le sue valigie, pronto a cominciare un altro capitolo della sua vita. Ma sceso dalla macchina....notò che non era l'edificio che c'era nella foto che gli avevano dato! Ricontrollò l'indirizzo....Aveva sbagliato.
-Ops- disse il ragazzo fra sè, tornando in macchina. Com'era possibile che un Osservatore fosse così disordinato da non capire la propria scrittura?
Quando finalmente arrivò all'edificio giusto, si ritrovò davanti un edificio quasi sommerso dal verde. Sì, quello era il posto giusto. O almeno lo sembrava.
Christian accostò la sua macchina e scese con le sue valigie, osservando ancora il posto che gli era dinnanzi. Quindi cominciò a camminare verso la porta d'ingresso, oltrepassando il giardino. Beh, se quello si poteva chiamare giardino... praticamente quello di casa sua era un quarto di quello della sede del Talamasca di Nouvieille, presto sua nuova casa. Si frugò nei pantaloni per cercare l'ordine di trasferimento che gli aveva passato Giles prima di partire e arrivare nella nuova città. Doveva averne mandato una anche a quella Sede...o almeno si sperava. Altrimenti Christian avrebbe dovuto presentarsi con un "Sorpresa!".
Dopo essere finalmente arrivato davanti alla porta d'ingresso fece un respiro ben profondo e bussò. Chissà chi gli avrebbe risposto?
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*.Jillian.* .
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SPOILER (click to view)scusa non ho visto il tuo topic.
Attualmente non ho tempo per portarlo avanti, prova a chiedere agli altri osservatori, se non danno la loro disponibilità chiudiamo il topic e fa come se il tuo pg conoscesse gia tutti i componenti della casa.
In ogni caso puoi rispondere ed aprire altri topic!. -
.SPOILER (click to view)Se volete posso rispondere io... ma ho tre topic aperti (due con la Kim e uno con la Neris), sono immersa nello studio e mi sono iscritta alla quest (e quando parte do la precedenza a quella xD)... quindi potrei rispondere molto lentamente....
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*.Jillian.* .
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SPOILER (click to view)la quest penso che partirà tra qualche settimana, visto che ancora attendo le risposte per concludere il prologo XD
Se alla new entry sta bene portare avanti il topic lentamente, procedete pure... -
Shuyin'90 .
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SPOILER (click to view)Per me va bene in entrambi i modi ^^ Se a Kim non secca avere un altro topic va bene lentamente, ma va bene anche chiuderlo e fare come se conoscessi gli altri osservatori ^^. -
.SPOILER (click to view)Per me va bene, non preoccuparti! ^^
Seduta sul divano, sono immersa nella lettura quando sento bussare. Per la prima volta in vita mia sono riuscita a sapere che oggi sarebbe giunto un nuovo collega, cosa straordinaria in effetti: io son la solita che non si informa, apre la porta e si trova davanti un viso sconosciuto... che rischia di scambiare per il postino.
Oddio... Rifletto, tra l'inorridita e la divertita. Chissà cosa penserebbe un mio collega se lo scambiassi per il postino! Mi riterrebbe un disastro!
Mi alzo, lasciando il libro sul divano. E', ovviamente, un volume che parla di risveglianti (tra le altre cose), e più leggo su di loro più inorridisco. Ma Matt non riuscirà mai a farmelo ammettere: dopotutto, non deve necessariamente saperlo, no? E se riesco ad accettare di stare in compagnia di un vampiro (sempre che non tenti di mordermi), perché stare assieme a un risvegliante dovrebbe darmi problemi? Beh... nella teoria tutto fila liscio. Il problema è la pratica.
Il mio sguardo cade di nuovo sul libro. E se mi sedessi sopra? Penso, preoccupata, e subito lo sposto su un tavolino. No, è meglio non rischiare.
Fatto questo, mi dirigo velocemente alla porta: non vorrei far aspettare al gelo un mio collega.
Son vestita in modo abbastanza semplice: un paio di jeans scuri e una maglia verde piuttosto pesante. Col collo lungo, ovviamente.
Apro la porta, trovandomi di fronte un ragazzo che deve avere più o meno la mia età.
"Giorno!" Esclamo, optando per una via di mezzo tra salve e ciao. "Sei il nuovo collega?". -
Shuyin'90 .
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Christian aspettò un poco davanti la porta della sede, alternando il suo peso da una gamba all'altra. Quando la porta si aprì, fu sorpreso di vedere una ragazza che più o meno aveva la sua età. Con Giles e i suoi colleghi si era abituato a persone...beh...di una certa età. Chris sorrise alla ragazza rispondendo -Esatto. Christian Delian, piacere... o Chris, se ti viene più comodo.- si presentò porgendole la mano per stringergliela mentre dava un occhiata a ciò che si vedeva dell'interno della casa -Sono la nuova rottura di scatole mandata da un altra sede- scherzò. Sperò di fare amicizia con gli altri osservatori. Già che in città era nuovo, almeno si faceva un pò di amici. SPOILER (click to view)sorry se è corto ma sono di fretta
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.SPOILER (click to view)Non preoccuparti! ^^
Sorrido alle sue parole. Una rottura di scatole, eh? Mi dico, un po' divertita all'idea. Ho qualche dubbio che possa essere una rottura di scatole, ma anche se fosse non credo che avrei problemi... almeno spero. Uhm... però qua la situazione è preoccupante: tre femmine e due maschi... rischiamo di diventare noi la minoranza! Rifletto, scherzando tra me e me. Beh... forse non completamente...
"Benvenuto Chris! Io mi chiamo Kimberly Hastur, ma tu chiamami Kim." Dico, spostandomi in modo che lui possa entrare. "Entra pure, non vorrei farti congelare."
E congelare anch'io... E' il pensiero che mi sorge spontaneo, un pensiero forse un po' egoistico. Ma solo un pochino, dai! Mi dico, quasi nel tentativo di convincermi da sola.
Non posso fare a meno di chiedermi da che sede arriva, ma non mi sembra il caso di bloccarlo al freddo soltanto per soddisfare la mia curiosità. Posso benissimo chiederglielo più tardi. Alla fine non sono riuscita a sapere molto sul nuovo arrivato, in effetti ho scoperto soltanto che sarebbe arrivato qualcuno. Una parte di me non vede l'ora di conoscerlo, di sapere qualcosa in più di questo ragazzo che è un mio collega e che, di conseguenza, deve avere i miei stessi interessi... o comunque molto simili. Ma, d'altra parte, ho timore che finisca per andarsene anche a lui: alle volte mi sembra di vivere in una stazione di passaggio. Sono molti quelli che passano e se ne vanno, esattamente come ho fatto io a Roma, dove ho passato proprio un breve tempo. Chissà come si son sentiti i miei colleghi, soprattutto Esthel, quando me ne sono andata. Magari manco loro... o magari sono soltanto sollevati.
"Hai bisogno di aiuto con le valigie?". -
Shuyin'90 .
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Christian entrò nella sua "nuova casa" lasciandosi indietro il gelo dell'esterno, trasportando le sue valigie.
-No non ti preoccupare faccio da solo- rispose sempre sorridendo alla ragazza. Appena entrato si prese un pò di tempo per osservare l'interno. Beh, non era affatto male.
Il ragazzo ripensò all'ultima chiacchierata che aveva avuto con Giles. Era un pò una sorta di paternale sul "non cacciarti nei guai" mista ad un "sono sicuro che ti renderai utile". A Chris era sembrato che persino l'osservatore anziano fosse indeciso su cosa pensare...fino a poco tempo prima non ci avrebbe creduto.
Chris si girò verso l'osservatrice -Sembra un bel posto... Ah, qui c'è la copia dell'ordine di trasferimento, non so se serve- il ragazzo posò un attimo una valigia e cercò un foglio di carta nelle sue tasche, porgendolo a Kim -Per il resto...beh...non so cosa dire- il ragazzo sorrise insicuro grattandosi la nuca. Era un posto nuovo, una sede nuova e colleghi nuovi. Non che fosse stato molto in quella di Giles, ma era più vicino a casa sua...e almeno una persona la conosceva.
-Spero di non essere troppo di disturbo e prometto di essere buono- scherzò alzando la mano come per un giuramento.. -
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Chiudo la porta dietro di lui, evitando che altro freddo penetri in casa. Mi sento subito sollevata, mentre la temperatura nell'ingresso torna accettabile. Kim, mi dico non starai mica diventando freddolosa? Ma - forse forse - lo sono sempre stata. Oppure... Chissà, magari è tutta colpa di quella notte di dicembre in cui ho incontrato Neris...
Prendo l'ordine di trasferimento che Chris mi sta porgendo, e non posso fare a meno di dargli un'occhiata molto veloce. Diamine, se sono curiosa. Prendi un bel respiro, Kim. E' un collega, non una creatura su cui indagare.
"Lo passerò ad Haru, è lei che si occupa di queste cose." Affermo, completando nella mia mente con un credo. D'altronde, è lei la responsabile di questa sede, quindi mi sembra abbastanza ovvio che tenga lei gli ordini di trasferimento e documenti simili. Anche se non è detto che qualcun altro non la aiuti in questo. Beh... devo ricordarmi di chiederglielo.
"Non preoccuparti, non sei di disturbo." Rispondo, con un sorriso, anche se son convinta che lui stia solo scherzando. Ma non si sa mai, no!? Quante volte mi è capitato di scherzare sulle mie paure! No, non bisogna dare nulla per scontato. "Anzi, è sempre un piacere incontrare un nuovo collega."
"Se vuoi posso farti fare un giro della sede, così puoi scegliere la tua stanza." Comincio, rendendomi conto che ogni volta che arriva qualcuno questa è la routine. Dopotutto - a quanto ne so, almeno - non ci sono cartine dell'edificio in bella mostra nell'ingresso, e vista la grandezza della sede è sempre meglio avere una vaga idea di dove si trovino le cose. "Oppure si può fare un salto in cucina." Continuo, nella speranza che ci sia già qualcosa di buono pronto. Le mie capacità nel cucinare sono molto scarse, probabilmente l'unica cosa che mi viene veramente bene è il tè.. -
Shuyin'90 .
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Christian riflettè un attimo quando la ragazza nominò qualcun'altro. Un altra osservatrice probabilmente? Chissà quanti erano lì...doveva ricordarsi di chiederglielo.
Sorrise ancora di più quando la ragazza gli disse che non era di disturbo. Chris purtroppo era da quand'era piccolo che aveva paura che facesse troppe domande e che la gente se la sarebbe presa prima o poi con lui. Ma essendo in compagnia di un osservatrice...probabilmente era una delle poche che poteva perdonare un eccesso di curiosità.
Quando la ragazza domandò se poteva mostrargli la stanza Chris annuì semplicemente, ma quando citò la cucina gli occhi gli brillarono. -Semmai andiamo in cucina e mangiamo un pò mentre parliamo?- Tipico di lui, iniziare a infestare la dispensa dopo neanche un ora che era lì. -E poi mi mostri la mia stanza?- Era anche un occasione per conoscersi un pò.
Chris osservò di nuovo la casa che lo circondava e sembrò ricordarsi di qualcosa.
-Quanti osservatori ci sono in questa sede?- domandò rivolgendosi a Kim, era curiosissimo di conoscere i suoi nuovi colleghi. Lei sembrava simpatica ma chissà com'erano gli altri.
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"Perfetto, allora andiamo in cucina." Dico, per niente sorpresa dalla sua decisione. Insomma, dopo un viaggio lungo (Ma quanto? Da dove viene?) è normale essere affamati. "Uhm... lascia pure le valigie qui, non credo che daranno fastidio a qualcuno."
Non mi sembra proprio il caso di fargliele portare in giro, le potrà benissimo recuperare dopo mangiato o dopo aver scelto la sua stanza.
"Qui siamo in cinque, per ora. Contando anche te, ovviamente! Oltre a noi due ci sono Asia, Haru - che è la responsabile della sede - e Matthew." Rispondo alla sua domanda, mentre non posso fare a meno di chiedermi perché devo avere un collega che si chiama proprio Matt. Un nome fantastico, il problema è che mi ricorda qualcun altro...
"Vieni!" Continuo, facendogli strada verso la cucina. "La cucina è di qui."
Come al solito, faccio fatica a non bombardarlo di domande, ma devi riuscire a trattenermi almeno ancora un po': è appena arrivato, non sarebbe carino sottoporlo a un interrogatorio, no!?
Uffa! Il colmo è che io desidero tanto fargli domande... e non son sicura che riuscirei a rispondere alle sue, se me le facesse. Scrollo leggermente le spalle, allontanando il più possibile il problema dalla mente.SPOILER (click to view)P.S. Tra gli osservatori non ho contato James Winwood perché il suo topic di arrivo in sede è più recente del tuo, quindi ritengo che all'arrivo di Chris ancora non è giunto a Nouvieille. Credo... xD. -
Shuyin'90 .
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Chris lasciò le valigie dove aveva indicato la ragazza ringraziandola con un cenno del capo. Quindi ascoltò le parole della ragazza mentre raggiungevano la cucina.
Erano in cinque quindi... tre ragazze e due ragazzi. Sperò di fare amicizia in fretta e conoscerli tutti, in fondo sarebbero stati i suoi nuovi colleghi e quella la sua nuova casa...senza qualche amico sarebbe stato molto triste il suo nuovo trasferimento. Chris era curioso di sapere una quantità di cose dei suoi nuovi colleghi e del suo nuovo lavoro, ma preferì aspettare che raggiungessero la cucina. Una volta lì avrebbero potuto parlare un poco.
Quando raggiunsero la cucina Christian prese un pò di tempo per ammirarla. Normalmente si sarebbe diretto direttamente verso il frigorifero, ma gli pareva inopportuno...oltre che molto maleducato. Chissà se la ragazza era curiosa di sapere qualcosa in più di Chris quanto lui di loro...
-Bella cucina!- disse guardandosi ancora intorno -Credo che me ne ricorderò la posizione- scherzò rivolto a Kim, per poi fissarla più serio. -Beh, per ora sono stato io a farti un interrogatorio...non so...c'è qualcosa che vuoi chiedermi? - concluse sorridendo alla ragazza. Stava iniziando a essere felice di essere là, anche se un pò imbarazzato. Sperava di non stare dando una brutta impressione.SPOILER (click to view)sorryyyyyyyyy se rispondo solo ora gli esami mi stressano. -
.SPOILER (click to view)Scusami per il ritardo, ma in questi giorni non ero in vena di scrivere... ero (e rimango, temo) un po' depressa: il mio portatile ha un anno e comincia già a cadere a pezzi... non è normale, no!? xD Ma almeno è ancora in garanzia! ^^
"E' pericoloso dire una cosa simile a un'osservatrice! Rischi di finire sotto interrogatorio." Scherzo, abbastanza a mio agio in questo momento. Ma cosa devo dire? Io sono fatta così, in certi momenti son terribilmente timida, in altri me la cavo. Ma non sarò l'unica, no!?
Rifletto un attimo sulle domande che vorrei fargli, mettendo un po' in ordine i miei pensieri. Vorrei chiedergli da dove arriva, se è stato in qualche sede del Talamasca prima d'ora, cosa ne pensa delle creature sovrannaturali... e via di seguito. Ma forse quello che mi interessa di più è qualcos'altro.
"Hai sempre avuto una passione per il sovrannaturale o è stato qualche avvenimento a farla nascere in te?" Chiedo, sperando di non essere troppo inopportuna. "Io ad esempio ce l'ho sempre avuta, ma è tutta colpa di mia madre: era una strega." Un po' mi fa star male parlare di mia madre, ma dire qualcosa di me mi è sembrato il modo migliore per alleviare un po' il mio 'tono da interrogatorio'. Poi... siamo colleghi, quindi è una buona cosa conoscere il più possibile l'uno dell'altro. Anche perché abitiamo nella stessa casa!
Mi avvicino al frigorifero, aprendolo e dando un'occhiata al suo interno. Ci sono varie cose da mangiare ma non ho idea di cosa piace a Chris. "Cosa vorresti mangiare?" Chiedo, lanciando un'occhiata al mio collega. "C'è un po' di tutto qui, e se non trovi qualcosa possiamo sempre vedere se c'è nella dispensa.". -
Shuyin'90 .
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SPOILER (click to view)Mi dispiace meno male che è in garanzia 
Chris rise alle parole scherzose di Kim mentre prendeva posto su una sedia.
-Beh, correrò il rischio- disse sempre sorridendo divertito. Osservò la ragazza riflettere su cosa chiedere mentre lui poteva solo immaginare le domande che poteva fargli la ragazza.
La prima era una domanda abbastanza legittima. La madre strega? Mmm...interessante. -Beh...- cominciò cercando le parole -Fin da piccolo ho avuto una passione per le creature sovrannaturali e per l'occulto, passavo giorni e giorni a leggere su un argomento- non era cambiato molto il suo stile di vita da quei giorni, ma preferì non sottolinearlo -Più avanti ho conosciuto un amico di mia madre che mi consigliava libri da leggere...mentre tutti gli altri si preoccupavano che fossi un pochino..."strano"- Chris si fece sfuggire una risatina -...ma io continuavo per la mia strada fino a quando l'amico di mia madre, Rupert Giles, si è rivelato essere un osservatore. Mi ha fatto entrare in questo mondo....e....eccomi qua!- concluse dando un pò d'enfasi alla fine -Non vedo l'ora di ampliare le mie conoscenze su tutto ciò che ci circonda...provando a non cacciarmi nei guai-
Quando la ragazza si avvicinò al frigorifero Christian le rispose con un sorriso grande quanto tutto il viso -Impara una cosa di me, io mangio qualsiiiiiiiiiasi cosa- scherzò dando enfasi alla parola qualsiasi..
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Sede del Talamasca
Rottura di scatole in arrivo... |
