Evento I: Cloaca Massima: topic conclusivo

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Turista

    Group
    Quest Master
    Posts
    255
    Reputation
    +18

    Status
    Morto

    La zombie donna si lanciò verso la mortale, con le zanne bene in vista e ancora sporche di sangue della carne mangiata sino a poco prima. Gli altri due invece si dividono: uno pensa al vampiro e l'altro invece all'unico dei due uomini che era rimasto in fondo, il gargoyle. Vide il suo simile strisciare sulla parete ed incerto se aggredire per primo lui o quell'essere dall'aspetto umano, decise di non lasciare che il gargoyle potesse avere via libera in qualche modo, quindi affrettò l'andatura lungo la parete di destra e quando fu a poco più di un paio di metri dalla creatura, il gargoyle, scattò anche lui con la chiara intenzione di affondare i denti, forti e robusti, nella sua carne. Mirava al collo, punto da cui sarebbe uscito sangue a fiotti se fosse riuscito ad addentarlo!

    Intato l'altro gruppo aveva preso una decisione, ossia quella di seguire quello spettro e quando questo si era fermato davanti ad una grata che divideva il corridoio, sparì lasciando dietro di sé una luce fioca, pallida, che si spostò verso la grata stessa per poi focalizzarsi su un punto ben preciso. La grata si mostrò esser stata forzata e piegata tanto da far passare una persona, il che voleva dire che qualcuno era entrato nella zona loro... Oppure che quello stesso qualcuno poteva esserne anche uscito.
    Oltre la grata si vede chiaramante, ad un paio di metri di distanza, il gargoyle di spalle, più avanti ancora delle sagome poco riconoscibili, più che altro delle ombre dalle forme non bene definite e, in fine, la povera osservatrice che sta per cadere vittima di un'aggressione in tutto e per tutto da parte di una creatura dall'aspetto palese di una zombie, con denti aguzzi, rossi di sangue e gli occhi accesi da una luce sinistra e che non ispira altro se non fame, dannazione e ferocia.



    Scusatemi tanto per il ritardo, adesso potete postare nell'ordine che vi pare, io intanto penso a mandare gli MP a coloro che mi hanno fatto chiaramente capire di voler continuare.
    Mi spiace per Darth Inu, il quale è sparito e per tanto lo considero fuori dall'evento anche se dovesse tornare.


     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Quando la potenza discende, il dio è vicino.

    Group
    Classi umane
    Posts
    2,025
    Reputation
    +20

    Status
    Anonymous
    Ho appena tempo per fare qualche passo che si sente un tonfo nell'acqua. Il rumore è flebile ma basta a farmi rizzare i capelli. Calma Kim, va tutto bene. Mi ripeto per l'ennesima volta, ma non faccio in tempo a calmarmi - sempre che sia possibile - che i risorti arrivano, molto probabilmente attirati dal mio sangue. Li noto solo all'ultimo, quando uno di essi - una donna che sembrerebbe, da quanto posso vedere, essere sporca di sangue - si getta contro di me. Mi sento quasi mozzare il respiro, ma riesco ad evitare di rimanere pietrificata dalla paura mentre la minaccia di avvicina. Dopotutto, non è la prima volta che vengo attaccata da un non umano: ormai ci sto prendendo quasi l'abitudine. Quasi...

    Mi costringo a tornare a respirare e a rimanere ferma dove sono, per quanto ogni fibra del mio corpo mi dica che sarebbe meglio fuggire. Cosa che, con ogni probabilità, mi lascerebbe totalmente alla mercé della creatura. Mi costringo, dunque, a mantenere l'autocontrollo che basta - oltre a non darmela a gambe - per porre le mie braccia e, quindi, i bracciali elusione che indosso tra me e la donna. Mi sforzo di concentrarmi sui bracciali e sul loro potere, in modo da usare lo stesso slancio della donna contro di lei: il mio obbiettivo sarebbe, infatti, quello di deviare lei e il suo attacco verso destra, magari facendola schiantare contro una parete del corridoio. So anch'io che ci sono troppe variabili e che, non avendo mai provato i miei bracciali in un attacco simile potrebbe succedere qualsiasi cosa, ma non mi sembra di avere molta scelta. Ora devo fermare l'attacco... e devo farlo da sola visto che gli altri sembrano avere i loro problemi. Solo dopo averlo fatto potrò pensare come e se contrattaccare.

    CITAZIONE
    Bracciali Elusione:
    Coppia di bracciali in cuoio che riprendono uno stile fantasy. Leggermente appuntiti nelle parti terminali presentano un secondo strato di rinforzo che accentua lo stile affusolato.
    Algiz, la runa della difesa, è inserita all'interno dei bracciali. La runa protegge chi indossa questi oggetti ma attinge alla forza del portatore per vanificare gli attacchi esterni. Un incanto di Aria accompagna Algiz in modo da poter risparmiare le energie non annullando gli attacchi bensì deviandoli. è Necessario un grande controllo per decidere la nuova direzione degli attacchi subiti e in ogni caso è bene mettere i guanti fra la minaccia e il minacciato.
    La difesa si presenta sotto forma di una compressione dell'aria frapposta fra l'attacco e il bersaglio, creando un opposizione sempre maggiore man mano che il colpo si avvicina la portatore.

     
    Top
    .
  3. Shamändalie
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Con ancora la lama del coltello da lancio stretta tra le dita, Loki non vide altra soluzione se non quella di seguire l'ultimo componente rimasto del loro gruppo -- e lo spirito della ragazza defunta -- attraverso il percorso obbligato.
    Il silenzio che li circondava era troppo e sospetto, considerando i fatti cruenti di cui le fogne erano state il teatro negli ultimi giorni; poteva trattarsi della tipica calma precedente alla tempesta, oppure semplicemente potevano aver sbagliato zona da scandagliare.
    Loki cancellò in fretta quell'ultima possibilità. Impossibile che avessero sbagliato, lo spirito aveva parlato chiaro, quindi l'unica soluzione al dilemma era tenere gli occhi aperti.
    Il biondo stava dimostrando di avere un discreto sangue freddo ed un fegato ammirevole. Con gli occhi fissi sulla schiena di suddetto poliziotto, lo stregone si domandò se tutto ciò fosse dovuto a stoltezza o ad esperienza.
    In genere era un mix di entrambe le cose.

    Lo seguì a qualche passo di distanza, guardingo e con tutti i sensi sfortunatamente umani tesi per captare qualsiasi fruscio fuori luogo. Sarebbe stato estremamente da sciocchi farsi cogliere alle spalle.
    Davanti a loro si presentò una grata dal metallo di cui una parte era stata forzata, a testimoniare il passaggio di qualcosa. In quale senso, poi, era tutto da stabilire.
    Loki si accigliò e fece per informare il suo compagno di viaggio che probabilmente non era una mossa furba quella di passare in un'altra zona senza prima assicurarsi che non ci fosse nulla dai denti aguzzi ad aspettarli, ma così come lo stregone aprì la bocca, la richiuse in fretta e si rassegnò a seguirlo. Poco male, nessuno lo ascoltava mai, di solito, quindi perché sprecare fiato?

    Una volta superato parzialmente l'ostacolo, il Trickster si accorse della presenza di altre figure.
    Non sarebbe riuscito a contarle tutte con precisione, ma erano parecchie: un uomo dava loro le spalle e poco distante si trovava una donna bionda. Non avevano l'aria di essere loro il problema, ma di certo sembravano nei guai, segno che lui ed il suo compagno di disavventure avevano raggiunto la zona calda.
    La ragazza in particolare era alle prese con una donna dall'aspetto poco in salute.
    Un'infestazione di non morti allora, ecco la causa del recente problema di Nouvieille.
    I Risorti erano forse una delle piaghe più fastidiose del mondo delle creature magiche: tenaci, difficili da uccidere e maleodoranti.
    Considerando i loro precedenti da umani, si poteva dire che la morte aveva agito da notevole miglioramento, igiene personale a parte.
    Una smorfia cinica contrasse le labbra dello stregone che senza concedersi alcuna distrazione richiamò a sé le arti mistiche per mimetizzarsi tra le ombre.
    CITAZIONE
    Forma di ombra: Lo stregone assume la forma di un’ombra, ma non diventa invisibile. E’ come se fosse un ammasso di velata oscurità che nega al prossimo la certezza della sua presenza, di conseguenza in situazioni in cui la luce è poca può facilmente nascondersi o cogliere di sorpresa l'avversario.
    [Abilità attiva] TURNO I

    Una familiare patina di gelo lo avvolse, sempre più intenso man mano che la sua figura approfittava del buio per divenire un tutt'uno con le ombre circostanti del corridoio.
    L'attenzione di Loki tornò quindi sull'unica ragazza vivente in zona. C'erano anche altri due personaggi alle prese con i loro problemi-zombie, ma erano grandi e grossi e ciò che rimaneva del suo onore gli imponeva di favorire la dama della situazione.
    Pertanto dal, suo nascondiglio di ombre, l'Ingannatore cercò di capire cosa lei stesse tentando di fare.
    Forse intendeva deflettere l'attacco frontale, oppure semplicemente bloccarlo, in ogni caso non sarebbe stato semplice dal momento che il pavimento viscido non avrebbe giovato a nessuna delle parti.
    Tuttavia Loki avrebbe potuto aggiungere una nuova variabile all'equazione di apparente impasse: una generosa dose di sfortuna per l'esponente della squadra dei non morti.
    Sollevata la mano libera, il Trickster schioccò scenograficamente le dita e rimase in fremente attesa di assistere agli effetti del malocchio, imprevedibili ed ignoti tanto per la vittima quanto per l'incantatore.
    CITAZIONE
    Malocchio: Abilità da attivare a comando, quindi non è che chiunque viene a contatto con uno stregone ne subisce inevitabilmente le conseguenze. Previa concentrazione su un singolo individuo, l'incantatore può procurare alla vittima una vera e propria ondata di sfortuna, la quale si ripercuote sulla sua vita ed eventualmente anche sulle sue capacità di utilizzare i propri poteri. L'effetto è momentaneo (allo scadere dei turni o se lo stregone decide di interromperlo, tutto ritorna come prima) e l'incantatore non può decidere esattamente cosa far succedere al proprio avversario: il malocchio agirà su ogni persona in modo diverso e si manifesterà in forme comunque abbastanza controllate (non è come la maledizione di un angelo nero nè una come quella di una mummia). La vittima potrebbe inciampare più facilmente, essere goffa o lenta, se stringe degli oggetti tra le mani potrebbero cadergli ecc: sta al buon senso e alla sportività dell'avversario specificare in che modo agisce su di lui questo potere.
    [Abilità attiva] TURNO I

     
    Top
    .
  4. +Jean Claude+
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Aveva preso quella decisione per un solo motivo, cercare di porre fine il prima possibile a quella storia che stava preoccupando, e tra l'altro nemmeno tanto silenziosamente, una città intera. Come risvegliante e come poliziotto aveva il dovere di farlo, e poi perché teneva alla sua pellaccia più di quanto potesse sembrare. Nella mano teneva la pistola ma quando si rese pienamente conto che quello era il punto nevralgico e che vi erano diversi non morti, dovette cambiare rapidamente le munizioni e fornire la propria pistola di proiettili particolari.
    Veleno? No, contro un non morto avevano un effetto pressoché blando e a volte anche nulla.
    Sonno? Forse avrebbe solo stordito un po' il suo obbiettivo, quindi non restava che la via della paralisi, almeno sarebbe rimasto bloccato per un po' dando così modo a chi li stava già visibilmente affrontando di guadagnare un po' di terreno.
    Caricata l'arma mirò alla creatura che aveva più vicina, ossia quella che aveva fatto lo scatto per saltare addosso ed aggredire l'uomo che aveva a qualche metro davanti a lui.


    CITAZIONE
    -ISTINTO E PERSPICACIA [Abilità passiva]
    Livello III, IV, V - Maturata una certa esperienza e avendo avuto a che fare con molte creature e persone di diverso tipo e dai comportamenti più strani e diversi, il risvegliante capisce meglio la natura di tutte quelle sensazioni che prima erano più confuse. Si rende conto se qualcuno vuole fare del male a lui o qualcun altro, capisce se sono sensazioni generate da creature non umane (malvagie e non) o umane. In conclusione, si rende meglio conto del pericolo che ha davanti e come potersi difendere.

    -ABILITÀ CON LE ARMI DA FUOCO E ARMI DA TIRO [Abilità passiva]
    Livello III - La mira e la ricarica migliorano lievemente; il risvegliante possiede un quantitativo di esperienza tale da riuscire a calcolare e ad utilizzare a proprio vantaggio fattori che potrebbero influenzare la mira (es. fenomeni atmosferici, ostacoli sul percorso, ecc.).

    Scusate il post breve, ma al momento era l'unica cosa che potevo fare :P
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Cittadino Modello

    Group
    Vampiri
    Posts
    45,530
    Reputation
    +70
    Location
    L'utero di mia maTre <3

    Status
    Morto
    Almeno per quanto riguardava Kim ciò che aveva immaginato si era rivelato essere come aveva appunto pensato; fornire la preda su un piatto d'argento ad un non morto, e probabilmente ancora non sazio del suo pasto, può essere un buon piano per cercare di ribaltare la situazione a proprio favore. Infatti la ragazza non morta non esitò nemmeno un attimo ad aggredire l'Osservatrice la quale si mostrò abile nel riflettere tanto rapidamente quanto agire di conseguenza e in base a ciò che aveva formulato nella sua testa pochi attimi prima. Il vampiro non vide nessuna luce, nessun effetto magico o pirotecnico, i suoi occhi seguirono soltanto il movimento fatto prima dalle braccia di Kim e poi ciò che accadde dopo (*) per poi volgere lo sguardo verso l'alto, quasi sopra la propria testa e vedere un altro risorto aggrappato al soffitto, con la muscolatura contratta come se volesse sorreggersi per non cadere e, cosa più interessante ma soprattutto allarmante, vide un gas di un color verdognolo scuro tipo quello delle verdure marce. Non seppe pensare quali effetti avrebbe causato quella secrezione. Non esitò nemmeno un attimo a saltare energicamente verso l'alto, allungando il braccio destro verso il punto dove si trovava il risorto e mirando precisamente al retro del collo per afferrarlo e tentare di trascinarlo a terra con sé, mentre l'altra, rapidamente, si strinse attorno al naso per evitare di respirare qualsiasi cosa fosse quel gas che il corpo dello zombie stava sprigionando.

    (*)Il vampiro segue la traiettoria del risorto che Kim dovrebbe aver allontanato, non ho scritto nulla a riguardo perché la conseguenza dell'azione dell'Osservatrice è giusto metterla con il Master.

    CITAZIONE
    • Forza, Agilità :
    Una forza soprannaturale e spaventosa che permette loro di sollevare oggetti più o meno pesanti, a seconda dell'età del vampiro, di arrampicarsi alle pareti, si fare salti ricoprendo maggiori distanze sia in verticale che in orizzontale.
    La forza del vampiro è famosa per coloro che la conoscono e molti umani la definiscono forza mascolina, anche per i soggetti femmine. Infatti la forza di un vampiro è paragonabile, appunto, a quella di esseri di sesso maschile.
    Antico: forza di 12 - 14/15 uomini, così come possono percorrere 12/15 metri per un salto in verticale od orizzontale. Per arrampicarsi sulle pareti di ogni tipo fanno affidamento sugli artigli e la forza degli arti.

    • Sensi sviluppati:
    Permette al vampiro di usare al massimo i suoi cinque sensi per fare tutto ciò che ritiene utile: seguire tracce, ascoltare dialoghi a metri e metri lontano da lui e tanto altro, sentire e percepire odori e rumori ad una certa distanza. Oltre tutto il vampiro possiede il sesto senso, ossia ciò che lo mette all'erta quando c'è aria di pericolo, minaccia, avverte la morte nelle vicinanze, le emozioni altrui così come la vita. E' per questo che riescono a sapere prima di chiunque altro se, per esempio, una donna è incinta, o se un uomo sta per morire o può essere salvato, così come avverte il passare delle stagioni in base alla vita che si manifesta nella natura.
    Antico: avverte perfettamente attorno a sè rumori, odori, parole e sensazioni nel raggio di circa 20/25 metri. Oltre i 25 metri riesce a capire se sono odori, rumori e altro che appartengono alla natura, umana e non, o sensazioni dovute al sesto senso.

     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Turista

    Group
    Quest Master
    Posts
    255
    Reputation
    +18

    Status
    Morto

    Il potere dei bracciali di Kim hanno il loro effetto, ma essendo la prima volta ad essere usati non hanno proprio l'effetto da lei desiderato. L'energia sprigionatasi dei suoi oggetti avviluppano la zombie e la fanno cadere a terra ad un paio di decine di centimetri a destra.
    L'effetto degli oggetti magici venne aiutato anche da un trucchetto tutt'altro che stupido e inutile messo in atto dallo Stregone, il quale pensò di aggiungerci quel tocco di sfortuna alle mosse di Kim. Dal pavimento, già scivoloso di suo, comparve 'magicamente' un mattone fuori posto, completamente ricoperto di muschio umido che si frappose tra la punta del piede della Risorta e il pavimento, facendola cadere anche in maniera goffa.
    Nello stesso momento l'Antico fa un salto verso l'alto con l'intento di afferrare con le mani il collo dell'altro risorto, il quale avverte un movimento alle sue spalle. Fa una torsione spettacolare, ma data l'agilità propria della razza la cosa non è poi così anomala, e nello stesso momento in cui si stacca dal soffitto e si gira, finisce addosso al vampiro ed entrambi cadono a terra e, per fortuna o sfortuna, sulla Risorta che era stata fatta rotolare da Kim. Entrambi i Risorti cercano di attaccare l'Antico: quello che gli sta sopra prova ad aggredirlo sul volto puntandogli due dita agli occhi mentre quella sotto mira dritta a morderlo all'incavo della spalla più con l'intento di toglierselo di dosso che per altro.
    Dunque la situazione si fa strana: l'Antico si ritrova a terra tra due zombie e sta per essere attaccato da entrambi, cosa farà? E cosa farà Kim?

    Nello stesso momento arriva un altro risorto che, evidentemente affamato, afferra con forza e agilità il gargoyle portandoselo via, sparendo completamente nei meandri di quel labirinto sotterraneo. (*)

    Il Risvegliante invece sparò un colpo che per poco non prese il Gargoyle, ma dato che quest'ultimo venne preso e portato via, il proiettile prese la spalla dello zombie che aveva preso di mira il Gargoyle. Data la distanza non eccessiva tra il Risvegliante e il suo bersaglio, il proiettile non trapassò la spalla ma restò nelle carni morte e maleodoranti del Risorto. Era chiaro che non avesse avvertito dolore per quel buco che si stava anche richiudendo da solo, e quindi non si preoccupò nemmeno di estrarlo perché doveva far vedere a lui chi era il più forte in quel momento.
    Stupido mortale, non sai che noi zombie siamo superiori a voi e che i proiettili ci fanno un baffo? Eeeee?
    Soffiò con aria divertita ed allo stesso tempo minacciosa. I suoi occhi diedero una controllata rapida alla fisionomia del Risvegliante e trovandolo ben sostanzioso e sicuramente saporito, si leccò i baffi al solo pensiero di poterne assaggiare la carne.
    Concentrò le sue energie per modificare lo stato di gravità attorno al corpo del Risvegliante, aumentando la pressione su di lui, come se improvvisamente il peso del mortale aumentasse di molto costringendolo così a cadere a terra.


    (*)Questo è l'imprevisto che giustifica la scomparsa di cyby dalla quest senza preavviso, mi spiace ma non potevo fare altrimenti visto il disinteresse totale nell'avvisarmi della sua assenza/dipartita (viva l'educazione!).

    OFF GDR:
    Ora cercate di rispondere con lo stesso ordine del round precedente e buona fortuna :)

     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Quando la potenza discende, il dio è vicino.

    Group
    Classi umane
    Posts
    2,025
    Reputation
    +20

    Status
    Anonymous
    I miei bracciali, anche se non fanno schiantare la risorta contro la parete, hanno comunque come effetto quello di farla cadere per terra, togliendole il vantaggio dell'attacco a sorpresa e della velocità acquistata col salto. Ora devo solo riuscire ad approfittare della sua caduta prima che si riprenda. Rifletto, puntando l'indice con l'anello del potere verso di lei... esattamente nel momento in cui il vampiro e un altro risorto cadono sopra al mio obbiettivo. Questo fatto è, ovviamente, un impedimento... anche se, vedendolo in un'altra 'angolazione', potrebbe essere definito un colpo di fortuna. Per quanto ora io non possa attaccarla con facilità, visto che rischierei di colpire Asterios, nel contempo nemmeno lei può attaccare me. Anche se questo non significa che non possa attaccare il vampiro, cosa che sembra passare proprio per la mente della risorta. Maledizione! Penso, mentre cerco di analizzare la situazione e trovare una via di uscita. In effetti, in questo momento ho solo tre possibilità: attaccare e sperare di non colpire il vampiro, cercare di distrarre con i miei poteri mentali uno dei due risorti, o lasciare che Asterios se la cavi da solo.

    Ma non posso semplicemente rimanere qui a guardare senza fare niente: anche se, molto probabilmente, il vampiro potrebbe cavarsela da solo, devo almeno provare ad aiutarlo. Così punto dito e anello contro il risorto maschio, quello che sta tentando di accecare Asterios, e attivo il potere dell'anello, creando una sfera di energia grande quanto una palla da golf e lanciandola verso la schiena del risorto e sperando che questi non faccia movimenti bruschi: non mi farebbe per niente piacere colpire inavvertitamente Asterios. Non che io creda che quella sferetta possa servire granché... ma, magari, potrebbe bastare ad allontanare l'attenzione dello zombi dal vampiro... attirandola, ovviamente, su di me. Su quel che succederà allora... è meglio non pensarci troppo. Mi ritrovo a pensare, mentre afferro con la mano sinistra la boccetta del fumogeno dell'invisibilità, pronta ad aprila nel caso fosse necessario. Sempre se avrò il tempo per farlo...

    CITAZIONE
    Anello del Potere. Elemento Tuono Viola: Uno dei tanti 'Anelli del Potere', creati dalla famiglia Sierra. In un qualunque anello si può celare un potere grandioso: quello del tuono viola. Dopo aver fatto abbastanza esercizio da poter così utilizzarlo senza alcun problema, è possibile creare una palla di tuono viola elettrica sul proprio indice, che all'inizio avrà le fattezze di una palla da golf, ma con le varie ricariche, la palla può raggiungere anche i 6 metri di diametro. Evocata la palla, l'utilizzo è a discrezione del possessore, che può usarla come arma d'attacco, o modo per difendersi. Una volta scarico, dunque, bisognerà andare dall'Artigiano per farselo ricaricare; inoltre, ad ogni ricarica, le cariche aumenteranno di una.
    Carica base: 4,3 cm di diametro (palla da golf). Numero Cariche = 4[Attivazione a comando]

     
    Top
    .
  8. Shamändalie
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Un colpo esplose dalla pistola del biondo con cui Loki era approdato in quel settore delle fogne e lo stregone trasalì; ogni muscolo in tensione e ogni senso in allerta per cogliere eventuali cambiamenti nel brutale scenario che avevano di fronte.
    Ognuno sembrava impegnato con un avversario: la non-morta che aveva attaccato la ragazza sembrava caduta preda dell’improvvisa ondata di sfortuna che Loki gli aveva riversato contro, finendo così sul pavimento sotto ai corpi di un altro uomo e di un compagno non-morto.
    In situazioni differenti, Loki avrebbe forse trovato esilarante l’intera scena ed il groviglio di membra nelle quali il poveraccio si trovava bloccato, ma quello non sembrava essere il momento opportuno.
    Il Trickster infatti non ebbe modo di godere della goffaggine degli zombie; non appena si accorse del gas emesso da quello che attualmente stava cercando di cavare gli occhi dall’uomo, Loki ebbe un flash di una vicenda molto simile che lo aveva visto coinvolto qualche mese prima, a Venezia, davanti all'Arsenale.
    Il suo istinto agì ancor prima che il suo cervello si mettesse in pari con ciò che stava accadendo attorno a lui. Sebbene ancora parzialmente celato tra le ombre, il braccio destro di Loki scattò alle proprie spalle, facendo in modo di accompagnare il movimento con una piccola rotazione del busto per favorirne la fluidità.
    Con il palmo rivolto verso la grata che avevano appena oltrepassato, l’energia magica che crepitava silente appena sotto la superficie della sue pelle fremette e si contrasse, estendendosi verso quella della natura che più chiara che mai gli sussurrava all’orecchio ora che ogni inibizione era stata messa da parte, spalancando ogni canale in entrambe le direzioni.
    Non accadde nulla per alcuni interminabili istanti e solo per una frazione di secondo Loki temette di aver messo troppo alla prova le sue risorse magiche per poter tentare un simile numero. Dopo tutto, le tempeste -- e ciò che vi era legato, -- non erano mai state il suo forte; era stato sempre Thor il dio con la predisposizione verso gli elementi e non lui.
    Ma poi, tutto ad un tratto un rombo lontano -- ed estremamente rassicurante alle orecchie dello stregone, -- interruppe il silenzio fino a quel momento disturbato solo dai rumori dello sparo e della generale colluttazione. Si fece sempre più vicino e minaccioso mano a mano che si avvicinava, a manifestazione di un flusso d’aria troppo energico intrappolato in uno spazio troppo ristretto.
    Il vento da lui evocato, rimbalzò contro le pareti del cunicolo e filtrando dirompente attraverso la grata, sferzò con violenza il profilo di Loki, scompigliandogli i capelli e facendo svolazzare gli abiti dell’ingannatore al suo passaggio.
    CITAZIONE
    Tempo Atmosferico: Può mutare le condizioni atmosferiche del momento, per esempio da pioggia può far passare ad un cielo sgombro, da una folata di vento freddo lui può modificarla in vendo torrido e fastidioso, da grandine a pioggia di sabbia e via dicendo, ma non può mutare il giorno in notte e viceversa.
    [Abilità attiva] TURNO I

    Lo stregone si vide costretto a socchiudere le palpebre di fronte alla folata di vento e abbassò il braccio destro per sollevare il gemello così da dirigere lo spostamento d’aria verso il gruppetto intento ad accapigliarsi sul pavimento. Anche la ragazza bionda sembrava aver preso di mira lo stesso non morto, ma al contrario, Loki desiderava unicamente scacciare ciò che restava della nube di tossine e non ferire.
    CITAZIONE
    Forma d’ombra [Abilità attiva] TURNO II
    Malocchio - [Abilità attiva] TURNO II

     
    Top
    .
  9. +Jean Claude+
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Aveva a che fare con creature non morte e in special modo gli zombie erano la sua specialità nonostante fosse abbastanza cosciente del fatto che non poteva comandare quella frangia dotata di intelligenza, a differenza dell'altra che poteva essere perfettamente controllata. Aveva infatto optato per sparargli un colpo di pistola dotata di proiettili paralizzanti e nonostante avesse mancato il centro del pezzo a causa dei movimenti veloci del Risorto, centrò la spalla. Questo volle dire che presto il braccio e buona parte del torace sarebbero rimasti bloccati debilitando il suo bersaglio, o almeno così sperava Jean Claude.
    C'era da dire che come zombie era pure troppo agili e questo lo tenne bene in mente dato che aveva più a che fare con fantocci di carne putrefatta, maleodoranti e completamente istupiditi dal trapasso. Ed erano anche troppo intelligenti e ricettivi per starsene fermi ad aspettare che qualcuno potesse colpirli e danneggiarli perciò pensò di sparare un altro colpo e all'istante mirando questa volta all'addome, ma subito dopo aver fatto partire il colpo sentì un forte peso sulla testa e sulle spalle che nel giro di pochi attimi parve invadergli ogni singolo muscolo facendolo sentire molto pesante in un primo momento, sino a non poter più reggere quella spiacevole sensazione e ritrovarsi a terra, prono e incerto sull'esito del suo secondo sparo.
    Dannazione!!!
    Digrignò i denti dal dolore e dalla rabbia e non ebbe in mente altro se non ritentare un terzo colpo, ma questa volta mirando dritto alla testa del Risorto.
    Era teso, non aveva ancora capito cosa fosse quella sensazione di pesantezza ed impossibilità a muoversi e voleva che tutto finisse il prima possibile.


    CITAZIONE
    -ISTINTO E PERSPICACIA [Abilità passiva]
    Livello III, IV, V - Maturata una certa esperienza e avendo avuto a che fare con molte creature e persone di diverso tipo e dai comportamenti più strani e diversi, il risvegliante capisce meglio la natura di tutte quelle sensazioni che prima erano più confuse. Si rende conto se qualcuno vuole fare del male a lui o qualcun altro, capisce se sono sensazioni generate da creature non umane (malvagie e non) o umane. In conclusione, si rende meglio conto del pericolo che ha davanti e come potersi difendere.

    -ABILITÀ CON LE ARMI DA FUOCO E ARMI DA TIRO [Abilità passiva]
    Livello III - La mira e la ricarica migliorano lievemente; il risvegliante possiede un quantitativo di esperienza tale da riuscire a calcolare e ad utilizzare a proprio vantaggio fattori che potrebbero influenzare la mira (es. fenomeni atmosferici, ostacoli sul percorso, ecc.).

     
    Top
    .
  10.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Cittadino Modello

    Group
    Vampiri
    Posts
    45,530
    Reputation
    +70
    Location
    L'utero di mia maTre <3

    Status
    Morto
    Nel giro di pochissimi secondi, e senza capire bene come fosse successo, si ritrovò a terra tra i due Risorti, la femmina sotto e il maschio sopra. I due non esitarono ad aggredirlo e lui istntivamente tentò di difendersi almeno da uno dei due frapponendo la mano sinistra tra il suo volto e quello del risorto sopra di lui, slanciandola in avanti con due intenti: respingerlo ed afferrargli il volto e tentare di spingerlo via di dosso. In quello stesso momento sentì le zanne della Risorta sotto di sé entrargli nel collo e lanciò un grido soffocato dai denti che tenevano stretto il labbro inferiore. In quei frangenti la mente lavorava freneticamente, pensava a come svignarsela dai due e l'unica via d'uscita parve essere teletrasportarsi in un altro punto di quella frazione del corridoio più che altro per avere modo di fare qualcosa.
    Le energie erano ancora tante perciò non fu molto difficile pensare all'angolo dell'incrocio da cui erano sbucati, era quello il punto che volle occupare.

    CITAZIONE
    • Teletrasporto
    Permette al vampiro di trasportare persone o cose da un posto all'altro. All'inizio, cioè appena acquisito questo potere, il vampiro riuscirà a caricare poco peso e in luoghi non lontani da dove sitrova, col passare del tempo riusciranno a farlo anche con luoghi molto lontani. Per teletrasportarsi occorre assolutamente che il vampiro abbia già visto il posto che intende raggiungere e che ricordi almeno tre quarti del totale dei particolari. In caso contrario il vampiro potrebbe raggiungere una zona vicina al posto da lui pensato e doverlo poi cercare.
    Vampiri millenari: tre turni;

    Turno 1° di 3

     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Turista

    Group
    Quest Master
    Posts
    255
    Reputation
    +18

    Status
    Morto

    L'Osservatrice aveva un rimedio per molte situazioni difficili, decise di usare un anello che sprigionò un'energia rivolta verso il Risorto che stava sopra all'Antico, colpendolo al centro della schiena e, data la potenza dell'energia, gli procurò un foro dalle dimensioni di una pallina da golf. Il punto colpito però si rivelò essere essenziale, perché l'energia lanciata colpì due anelli della spina dorsale, facendoli saltare e rompendo la spina dorsale al nemico. Il Risorto lanciò un forte grido che rimbombò in tutto il corridoio e non poteva essere altrimenti, dato che non avrebbe avuto modo di potersi muovere. Grazie a questo fatto, il Vampiro riuscì ad allontanare la sua mano che aveva puntato ai suoi occhi per cavarglieli.
    Quando la Risorta morse il collo del Vampiro, riuscendo ad affondare i denti di quest'ultimo, questo decise di sparire per teletrasportarsi. La mossa riuscì, ma il vampiro vacillò quando lo Stregone lanciò quella folata d'aria potente che spazzò via quella nube tossica che il Risorto paralizzato aveva sprigionato per paralizzare i suoi nemici.
    E il Risorto che aveva minacciato il Risvegliante? Il primo proiettile, quello che era rimasto nella spalla, comincò a fare il suo effetto, il braccio cominciava ad essere invaso da formicolio e a sentirlo pesante e difficile da muovere. Venne distratto da quel fatto e questo diede vantaggio al Risvegliante che sparò altri due colpi, uno appresso all'altro. Uno colpì l'altra spalla e il terzo il fianco sinistro.
    E la Risorta femmina? Vista la situazione, decise di scrollarsi di dosso il suo complice oramai paralizzato e urlante, per scappare arrampicandosi sul soffitto e dirigersi sopra la testa dell'Osservatrice. Si lasciò andare verso terra atterrando alle spalle di Kim, la bloccò circondandole il collo con il braccio destro, mentre la mano sinistra le afferrò quella sinistra di Kim per bloccarla ulteriormente. Rivolse l'Osservatrice verso i suoi compagni e per attirare la loro attenzione emise un frote grido isterico e quando calò il silenzio disse la sua.
    Se non la volete morta... O peggio... Se non volete vederla trasformata in una mangiatrice di carne umana...
    Le avvicinò la bocca al collo, annusandone la pelle, ma senza perdere di vista tutto il gruppo che aveva a circa sei, sette metri lontano da lei.
    Lasciatemi andare via, prometto che non le spezzerò nemmeno un'unghia nonostante abbia un buon odore, sapete?
    Guardò tutti uno per uno con aria di sfida.
    Allora?

     
    Top
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Quando la potenza discende, il dio è vicino.

    Group
    Classi umane
    Posts
    2,025
    Reputation
    +20

    Status
    Anonymous
    Il mio attacco ha un effetto inaspettato. Più che attirare l'attenzione del risorto verso di me, lo danneggia gravemente, cosa che non mi sarei di certo aspettata. Devo aver colpito la spina dorsale. Rifletto, mentre il grido della mia 'vittima' rimbomba per il corridoio e il vampiro scompare, evidentemente teletrasportandosi. Ma non faccio nemmeno in tempo a chiedermi dove sia finito, che una potete folata d'aria attraversa il corridoio, distraendomi quel tanto che basta alla risorta per liberarsi del compagno paralizzato e scomparire dalla mia visione. Quando riesco a localizzare la sua posizione è ormai troppo tardi: mi è atterrata alle spalle, mi ha circondato il collo con un braccio e ha afferrato la mia mano sinistra, bloccando qualsiasi mio tentativo di usare il fumogeno. Non che in una situazione come questa sarebbe stato di grande utilità, in effetti. Bloccata come sono, rendermi invisibile sarebbe come minimo inutile.

    Cercando di tenere a bada il terrore (cosa che risulta sempre più difficile), cerco di analizzare le mie possibilità. Teoricamente, il mio braccio destro - quello con l'anello - sarebbe libero, ma posso scommettere tutto quello che ho che, se solo provassi a muoverlo, la risorta - come minimo - mi morderebbe al collo... al quale ha già avvicinato pericolosamente la sua bocca. Calma, Kim, mantieni la calma. Ripeto nella mia mente, quasi come se fosse una cantilena, nella speranza che basti per evitare di perdere la concentrazione necessaria per decidere come comportarmi per uscire da questa situazione. Speranza inutile, ovviamente, visto che l'odore pungente di sangue e di putrefazione, e il contatto con la pelle della risorta, non mi aiutano di certo ad allontanare la paura che sta invadendo sempre di più la mia mente.

    Se solo avessi Aurgelmir... Mi ritrovo a pensare, illogicamente, riferendomi a uno degli artefatti che ho da poco ordinato da un'artigiana. Se avessi quella collana, in effetti, potrei aumentare la mia temperatura corporea, dando una bella lezione alla risorta che mi ha preso come ostaggio. Ma, visto che quell'artefatto non è ancora in mio possesso, è leggermente inutile pensarci ora. E il fatto stesso che io mi stia perdendo a pensare a cose inutili è leggermente preoccupante. Come è preoccupante la seconda idea che mi è passata per la mente, ossia quella di avvisare la risorta che, se mi facesse del male, si troverebbe una certa vampira alle calcagna, pronta a vendicarsi su colei che ha osato toccare una sua 'proprietà'. Ma sarebbe quasi come dichiarare di essere di proprietà di Neris, cosa il cui solo pensiero mi fa incavolare nera. La rabbia! Penso, rendendomi conto che nel momento in cui ho pensato alla vampira il terrore è quasi passato in secondo piano. Bene Kim, pensa a Sal... pensa a tutte quelle volte in cui ha tentato di convincerti a farti vampirizzare, alle sue stressanti insistenze, al suo desiderio egoistico di renderti sua figlia di sangue. Ignora i suoi lati positivi, e pensa solo a quelli negativi. E poi concentrati.

    Sicuramente, riuscire a sostituire il terrore con la rabbia sarebbe già un buon passo avanti, ma ora il problema diventa riuscire a eliminare anche la rabbia per ottenere la concentrazione necessaria per fare qualcosa, qualsiasi cosa. Come distrarla con delle illusioni... come ho fatto prima con l'altro risorto... Mi ritrovo finalmente a riflettere. Se riuscissi a distrarla, gli altri avrebbero la possibilità di approfittare della cosa per salvarmi. Perché non possiamo permettere a questa assassina di cavarsela così. Per non parlare del fatto che ho qualche dubbio che veramente non mi farebbe alcun mal... no, Kim, non pensarci.

    Traggo un profondo respiro e chiudo gli occhi, cercando di concentrarmi sulla presenza della risorta, con l'obbiettivo di infiltrare nella sua mente l'immagine di piccole nubi biancastre che le girano attorno.

    CITAZIONE
    Liv. II – L'osservatore inizia a percepire le varie energie, distingue senza problemi le energie appartenenti a creature millenarie o di alto livello ( non se sono in grado di nascondere la loro energia), in ogni caso il raggio di azione rimane limitato. Nota subito anche i piccoli particolari fisici soprannaturali ma ha comunque bisogno di certezze per avere conferma della natura dell'essere.

    Potere personale: Shadows Illusion
    Kimberly è in grado di proiettare nella mente del nemico delle specie di fantasmi d'ombra. Il soggetto colpito sarà preda di una specie di allucinazione, di illusione: vedrà con la coda dell'occhio delle specie di ombre o di piccole nubi biancastre che si muovono attorno a lui, vicine ma troppo veloci perché lui possa realmente vederle e comprendere esattamente cosa siano. Queste ombre non hanno alcuna utilità offensiva: non possono attaccare, ma nemmeno difendere l'osservatrice. Infatti, non esistono: sono solo proiezioni mentali atte a confondere e distrarre il nemico, in modo da dare il tempo a Kim, ad esempio, di contrattaccare o fuggire. Naturalmente, per utilizzare questo potere l'osservatrice deve concentrarsi sull'avversario, svuotando la mente da emozioni che potrebbero disturbare questa sua concentrazione e, di conseguenza, disturbare - magari anche cancellare completamente - la proiezione mentale. Emozioni, quindi, come il terrore potrebbero compromettere gravemente l'utilizzo di questo potere.
    Durata:
    - sulle classi umane: 4 turni, 3 turni se la persona incantata ha capacità mentali e cerca di contrastarla;
    - sulle altre razze: 3 turni, 2 turni se la persona incantata ha capacità mentali e cerca di contrastarla.

     
    Top
    .
  13. Shamändalie
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    Forma d’ombra - [Abilità attiva] TURNO III
    Malocchio - [Abilità attiva], TURNO III

    Dopo aver portato a compimento i suoi intenti disperdendo la nube di gas, Loki si trovò messo di fronte ad un risvolto degli eventi del tutto imprevisto.
    La stessa risorta che poco prima si era vista schiacciare sotto il peso dell’altro uomo -- Loki dubitava fortemente che si trattasse di un uomo qualsiasi dopo aver testimoniato alle sue prodezze, tuttavia per il momento non aveva altro termine con cui definirlo mentalmente, -- e del suo compare putrefatto, riuscì in un qualche modo a mettere le grinfie sulla ragazza bionda, scegliendo di utilizzare l’incolumità di quest’ultima come merce di scambio per tagliare la corda.
    Heh. Ingenua.
    Come se dopo tutta quella fatica Loki -- e gli altri, presumibilmente -- le avrebbero mai permesso di farla franca adoperando un espediente tanto scontato.
    Un sorrisetto divertito increspò le labbra dello stregone che con lo sguardo scandagliò i dintorni ed il resto dei presenti per verificare se eventualmente qualcuno di loro fosse già in procinto di meditare un piano di salvataggio.
    Il poliziotto giunto con lui in quell’angolo di Hel sembrava avere già le sue gatte da pelare affrontando l’ultimo non-morto rimasto operativo, mentre il terzo individuo si era materializzato altrove, quasi all’inizio del segmento di tunnel nel quale si trovavano.
    Apparentemente sembrava toccare a lui il compito di aprire le danze. Non che avesse a cuore l’incolumità della ragazza, non proprio, ma voleva mettere fine una volta per tutte a quell’incubo di zombie di serie B, inoltre sarebbe stato poco produttivo ritrovarsi con una non-morta nuova di zecca da combattere.

    La ragazza stava forse tentando di fare qualcosa, ma non avrebbe saputo dirlo con certezza da quella distanza.
    Loki non era nemmeno certo che la risorta fosse al corrente della sua presenza, ma nel dubbio pensò di mettere in atto la sua sua strategia prima che la forma d’ombra terminasse il suo effetto rendendolo quindi completamente visibile.
    Ogni fibra del corpo dello stregone rabbrividì quando per la seconda volta in una sera si ritrovò a chiamare a sé l’energia necessaria per compiere la metamorfosi. Tessuti, muscoli e ossa si sciolsero, si modellarono e si restrinsero per adattarsi al corpo di una serpe.
    In quel frangente scelse la sua terza forma, quella di rettile perché non sarebbe stata tradita da un battito d’ali o dagli occhi lucenti tipici dei felini; i toni inchiostro delle sue squame, inoltre, gli avrebbero permesso di scivolare sul pavimento lurido in silenzio e perfettamente mimetizzato con le ombre alla base delle pareti del tunnel.
    CITAZIONE
    Metamorfosi: E' la capacità che gli consente di assumere le sembianze di un altro essere vivente. Tra le trasformazioni più famose si ricorda l'identità femminile di Loki, Lady Loki per l'appunto.
    Di rado ne fa uso e solo in occasioni in cui il suo carisma necessita di un incentivo.
    Un tempo, prima della reincarnazione, Loki era in grado di assumere qualunque forma con la stessa facilità con cui la sua mente formulava bugie; ora, limitato dalla sua consistenza mortale, le trasformazioni richiedono una generosa dose di concentrazione e di esercizio, talvolta anche doloroso.
    Il mantenere, inoltre, costituisce l'ennesima limitazione vista la sua condizione; se un tempo Loki poteva trasformarsi in topo e sparire per intere settimane, ora ha un limite di tempo (e di forme) da rispettare: né le sue energie, né la sua scarna magia riescono a resistere per più di un paio d'ore. Il processo di reversione richiede altrettanta concentrazione da parte dello stregone e non è consigliabile praticarlo da esausti, di conseguenza Loki deve tener conto anche di questo quando decide di trasformarsi e deve quindi calcolare bene il tutto.
    Ad eccezione della sua metamorfosi femminile, dalla reincarnazione, Loki è in grado di assumere solo le sembianze di corvo, gatto, utilissimo per ingraziarsi le persone e serpente; sfortunatamente non è dotato di veleno, ma di solito il suo aspetto basta e avanza per intimidire.
    [Potere ATTIVO]

    Non era una situazione particolarmente gradevole per la sua natura schizzinosa, ma era anche l’unica carta che aveva da giocare prima che la non-morta decidesse di cedere alla tentazione di azzannare il collo indifeso del suo ostaggio.
    La serpe strisciò verso le due, le sue spire scivolarono fluide come petrolio sul pavimento, percorrendo abbastanza rapidamente la distanza che lo separava dalle spalle della risorta.
    Raggiunta la posizione ideale, il rettile tirò indietro il capo appuntito, issandosi sulle proprie spire e scoperto il ventre più chiaro, la sua lingua grigia biforcuta saggiò l’aria stantia del tunnel, alla ricerca del giusto attimo per colpire.
    Tale attimo non si fece attendere a lungo poiché non poté permettersi di indugiare per più di qualche secondo per timore di farsi scoprire -- ammettendo che non fosse già accaduto.
    Appena pochi secondi scanditi dal rapido battito del suo cuore di rettile; un bagliore dorato tradì la dispersione di energia magica che accompagnò la ricostruzione del corpo dello stregone che in una manciata di brevi istanti riacquistò il suo aspetto normale.
    Nuovamente dotato di arti funzionanti, Loki non attese che il bagliore si disperdesse del tutto e scelse di scattare subito contro il suo obiettivo nel tentativo di prenderlo alle spalle.
    Conoscendo i sensi affilatissimi di quei mostri, sarebbe stato da ingenui sperare che la non-morta non avesse ormai avvertito la sua presenza, ma se per una qualche ragione avesse tardato a reagire, lo stregone l’avrebbe afferrata per i capelli, strattonandoli all’indietro per prevenire eventuali morsi al collo della ragazza umana. La forza dei non-morti non era un particolare da trascurare, ma forse l’effetto sorpresa gli avrebbe consentito di distrarla un tempo sufficiente per permettere alla bionda di divincolarsi.
    “Non posso pronunciarmi per lei, ma ti assicuro che tu hai un odore piuttosto sgradevole.” Sibilò sommessamente.
    Se fosse riuscito a tirarle indietro la testa a sufficienza, Loki le avrebbe passato il braccio destro attorno al collo, per bloccarla contro il proprio torace ed impedirle quindi di avvicinarsi nuovamente al collo della ragazza e la mano gemella avrebbe raggiunto il viso, attivando il gelo bruciante del suo potere complementare così da dare alla non-morta qualcos’altro su cui concentrarsi che non fosse il suo possibile pasto.
    CITAZIONE
    Frostbite: La magia agisce sull'acqua contenuta nei tessuti dell'organismo dell'avversario abbassandone la temperatura, mentre gli effetti che ne derivano non sono altro che semplici reazioni di difesa del corpo umano.
    Il meccanismo è del tutto simile ad un normale congelamento ed è attuabile solo per contatto fisico; un contatto pelle a pelle è preferibile, ma ha effetto anche in presenza di uno strato separatore purché questo sia sottile (es. abiti, ma non ha effetto in presenza di protezioni o indumenti imbottiti).
    A differenza del normale congelamento che richiede ore di esposizione al freddo, il potere dell'incantatore agisce in maniera quasi istantanea, ma proprio come il congelamento vero e proprio ha un effetto maggiore presso le zone del corpo più lontane dal cuore.
    La sensazione immediata che si prova è di dolore acuto, simile ad un'ustione e l'istinto è ovviamente quello di sottrarsi alla presa per interrompere il contatto.
    La serietà degli effetti varia a seconda della durata del contatto (sebbene esso in genere non si protragga per più di pochi secondi): in caso di esposizione brevissima, la sensazione che rimane è quella di intorpidimento, formicolio e indolenzimento dell'arto afferrato dall'incantatore; se invece l'esposizione si prolunga per qualche minuto, oltre ad un intorpidimento e ad un dolore più acuti e persistenti, nei pressi della zona di contatto si formeranno delle vescicole.
    Ovviamente l'arto colpito, per tutta la durata dell'intorpidimento (III turni) sarà meno rapido a rispondere e la sensibilità sarà minore.
    Lo svantaggio di utilizzare questa abilità consiste proprio nel doversi avvicinare all'avversario, diventando così un facile bersaglio per colpi ravvicinati. - TURNO I

    Ingaggiare una lotta corpo a corpo con uno zombie non poteva certamente considerarsi il suo piano meglio congegnato, ma Loki aveva sempre avuto il pessimo vizio di pianificare tutto senza prevedere le conseguenze più drastiche, finendo inevitabilmente per pagarne lo scotto una volta che queste si presentavano.
     
    Top
    .
  14. +Jean Claude+
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    La situazione si stava facendo sempre più calda e caotica, o almeno da dove vedeva lui le cose. Pressato a terra non aveva un'ottima visuale, ma poteva comunque provare a sfruttare la sua esperienza con le armi da fuoco e cercare di danneggiare qualcun'altro di quei dannatissimi non morti. A poche decine di centimetri da dove si trovava si vide comparire il vampiro antico che conosceva bene e che portava il nome di Asterios, cosa cavolo ci facesse lì non se lo chiese, seppe solo che avere un non morto della sua portata e capacità poteva essere certamente rassicurante. E approfittò subito per chiedergli un aiuto.
    Hei Asterios!!!
    digrignò tra i denti, soggetto a quella pressione sul suo corpo non riusciva a respirare perfettamente e di conseguenza nemmeno a parlare nella maniera più appropriata, ma sapeva anche che i vampiri avevano un udito straordinario.
    Alle spalle ne hai un altro, ma si sta pietrificando! Pensaci tu!
    Non si trattava di codardia, aveva un piano in mente che, data la circostanza in cui si trovava, poteva andare a suo favore. Prima di mettere in atto ciò che si era studiata molto velocemente, sparò un altro colpo in direzione del ginocchio destro del risorto oramai semi pietrificato.
    Dato quel segnale ad Asterios, serrò gli occhi come se dovesse concentrarsi, ed in effetti fu così, e dopo pochi attimi si vide una nebbiolina semitrasparente fuoriuscire dal suo corpo e avvolgerlo completamente sino a quando non divennero invisibili entrambi, il Risvegliante e ciò che l'avvolgeva. Nello stesso momento Jean Claude avvertì una sensazione difficile da descrivere ma simile al distacco, al momento in cui l'anima abbandona il proprio involucro. Improvvisamente si vide sospeso per aria e a circa una quarantina di centimetri sopra di lui, vide il suo corpo nonostante fosse avvolto dalla nebbia invisibile, ma non aveva tempo da perdere e subito si voltò verso il resto del gruppo e subito vide che vi erano più non morti di quanto aveva immaginato, Asterios compreso. Ora doveva solo sfruttare al meglio qualla situazione e agire di conseguenza.

    CITAZIONE
    -ISTINTO E PERSPICACIA [Abilità passiva]
    Livello III, IV, V - Maturata una certa esperienza e avendo avuto a che fare con molte creature e persone di diverso tipo e dai comportamenti più strani e diversi, il risvegliante capisce meglio la natura di tutte quelle sensazioni che prima erano più confuse. Si rende conto se qualcuno vuole fare del male a lui o qualcun altro, capisce se sono sensazioni generate da creature non umane (malvagie e non) o umane. In conclusione, si rende meglio conto del pericolo che ha davanti e come potersi difendere.

    -ABILITÀ CON LE ARMI DA FUOCO E ARMI DA TIRO [Abilità passiva]
    Livello III - La mira e la ricarica migliorano lievemente; il risvegliante possiede un quantitativo di esperienza tale da riuscire a calcolare e ad utilizzare a proprio vantaggio fattori che potrebbero influenzare la mira (es. fenomeni atmosferici, ostacoli sul percorso, ecc.).

    Frammento di Morte
    Potere strettamente legato alle anime dei defunti e che il risvegliante possiede sin dalla nascita e che ha scoperto di avere durante un momento di estremo pericolo.
    Non si tratta di possessione, ma di residui infinitesimi delle anime dei defunti da lui invocate e rimandate nella loro dimensione, quindi nulla a che vedere con i defunti risvegliati definitivamente.
    Quando il potere viene attivato, dal corpo del risvegliante si sprigiona un alone invisibile che lo avvolge completamente rendendolo a sua volta invisibile. Nel frattempo il risvegliante è come se subisse il distacco della propria anima, ritrovandosi a guardare la situazione dall'alto potendo percepire un pericolo rivolto a lui nel raggio di massimo 10 metri, più vicino è il pericolo, maggiore saranno le vibrazioni che scuoteranno il corpo ancora invisibile del risvegliante; oltre i 10 metri non avverte nulla. Nonosante il distacco però, anima e corpo restano lo stesso in comunicazione tra loro, in modo tale che la seconda possa teasmettere le informazioni al cervello, il quale sarà in grado di registrarle e di non pernderle al momento del ricongiungimento dell'anima al corpo; una volta tornato in sè, il risvegliante sarà pienamente cosciente di ciò che ha visto e sentito durante gli attimi del distacco e ricorda tutto quanto.
    E' inoltre dotato anche della vista superiore, che gli permette di vedere se un corpo è vivo o appartenente ad un non morto, il corpo vivo è di un rosso intenso, quello di un non morto verrà visto con un color celeste tendente al blu.
    Durata del distacco: tre turni [Uno per separarsi dal corpo - 2 per agire]
    Turno I di II

    Proiettili Pietrificanti: Le munizioni modificate in tal maniera consentono al proiettile, nell'attimo dell'impatto con il corpo del nemico, nel caso in cui non viene colpito a morte, l'istantanea pietrificazione parziale o totale. L'effetto dura fino a quando non si prendono provvedimenti (qualunque cosa che "spietrifichi" o l'intervento della magia).
    Nr. proiettili 11*

    da sottrarre quattro proiettili.

     
    Top
    .
  15.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Cittadino Modello

    Group
    Vampiri
    Posts
    45,530
    Reputation
    +70
    Location
    L'utero di mia maTre <3

    Status
    Morto
    Erano entrati nel pieno dello scontro e parevano stare tutti contro tutti data la confusione che si era creata, in realtà le fazioni erano due e per quanto potesse sembrare assurdo, gli umani lì presenti avevano un non morto dalla loro parte anche se il vampiro aveva preso parte a quella 'missione' non di certo per difendere chissà chi, preservare il suo territorio di caccia ed evitare che si scatenasse una caccia al vampiro era la sua priorità.
    Eppure in quegli attimi stava pensando solo a ciò che doveva fare, cioè fare fuori almeno uno di quegli elementi puzzolenti e fastidiosi, e la voce che gli suggerì di averne uno proprio dietro di sé non gli suonò affatto nuova, specie quando si sentì chiamare per nome. A quel punto si voltò rapidamente trovando Jean Claude, il risvegliante che conosceva da anni e che era stato con Haru, costretto a terra in qualche modo, forse pressato da un'energia invisibile che non gli permetteva di alzarsi e fare ciò che voleva, ma quando lo vide scomparire come avvolto da una nebbia che si fece anch'essa altrettanto invisibile capì che doveva esser successo qualcosa e a quel punto non potè non cogliere l'invito del Risvegliante. Tagliando velocemente la distanza che lo separava dal Risorto che si stava via via pietrificando, gli comparve alle spalle per saltargli addosso, poterlo afferrare per la testa e tentare di spezzargli l'osso del collo, in modo tale che, semmai ci fosse riuscito, si sarebbe pietrificato con il collo spezzato.
    CITAZIONE
    • Teletrasporto
    Permette al vampiro di trasportare persone o cose da un posto all'altro. All'inizio, cioè appena acquisito questo potere, il vampiro riuscirà a caricare poco peso e in luoghi non lontani da dove sitrova, col passare del tempo riusciranno a farlo anche con luoghi molto lontani. Per teletrasportarsi occorre assolutamente che il vampiro abbia già visto il posto che intende raggiungere e che ricordi almeno tre quarti del totale dei particolari. In caso contrario il vampiro potrebbe raggiungere una zona vicina al posto da lui pensato e doverlo poi cercare.
    Vampiri millenari: tre turni;

    Turno 2° di 3

     
    Top
    .
34 replies since 14/6/2012, 22:24   532 views
  Share  
.