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Nuova vita per San Calpurnia

Giovane avvocato acquista l'edificio della vacchia chiesa di campagna per trasformarla in patrimonio artistico.

La storia di San Calpurnia
La chiesa di San Calpurnia è stata edificata nell'anno 1487 su richiesta dell'abate Magnus Seresi. Egli decise di dedicarla alla Santa a cui si era affidato negli anni della sua giovinezza. Per la costruzione si era affidato a un famoso architetto di origine italiana, tale Renato da Lodi che aveva conosciuto durante i propri pellegrinaggi a Roma. La chiesa doveva essere un'opera prima ricca di monumenti. L'abate aveva commissionato una grande statua della Santa che sarebbe stata esposta di fianco all'altare a cui i fedeli potevano rivolgere le loro preghiere, nella speranza che ella le accogliesse. L'abate tuttavia non poté mai vedere la sua opera ultimata in quanto la malattia lo portò via prima che venisse il suo tempo.

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L'edificio della vecchia chiesa di San Calpurnia è stato venduto di recente ad un privato cittadini. Si tratta dell'avvocato Jinkey Yami, che ha deciso di prendersi in carico la proprietà al fine di restaurarla e renderla parte del patrimonio artistico della città.
L'edificio era rimasto abbandonato per quasi due secoli, finendo inevitabilmente per diventare preda di piccoli spacciatori e criminali che hanno per decenni vandalizzato il posto e le opere d'arte al suo intero. «È davvero triste» ha dichiarato il giovane avvocato, che sembra essere timido alle telecamere «che tutto quel patrimonio vada perduto. Non bisognerebbe

mai lasciare che luoghi di un così vasto valore culturale vadano perduti.» ha spiegato. A quanto racconta l'avvocato si è ritrovato a passeggiare nelle vicinanze di quel luogo e vederne le condizioni è stata una sorta di colpo al cuore. «Ho sempre apprezzato l'arte.» racconta «Credo sia una delle cose migliori di cui è dotata l'umanità.»
Il nuovo proprietario della chiesa non sembra intenzionato a perdere tempo. Spiega che i lavori cominceranno a breve e che ha già assoldato una ditta per circondare l'area in modo da tenderla più sicura.
I lavori nella chiesa di San Calpurnia cominceranno lunedì e l'area dunque sarà

interdetta al pubblico. Abbiamo chiesto all'avvocato Yami scosa intende fare dell'edificio una volta che questo sarà stato riparato e ricostruito, ma ha assetito che al momento è troppo presto per darle uno scopo. L'edificio è estremamente danneggiato e non è ancora possibile stimare quali siano i danni nella struttura, inoltre non si è nemmeno a conoscenza delle opere che possono essere ritrovate all'interno.
«Il primo passo sarà quello di renderlo stabile in modo tale da evitare crolli. Nessuno vuole che avvengano degli incidenti durante i lavori, ma purtroppo solo gli esperti potranno verificare quali che siano le condizioni della

struttura portante.».
Sulla chiesa di San Calpurnia ci sono diverse leggende metropolitane che riguardano quello che sembra avvenire all'interno, tuttavia Yami dice di non esserne preoccupato in quanto non ci sono prove della veridicità dei fatti e che inoltre la riparazione dell'edificio sarà molto più facile tenere alla larga dall'edificio eventuali criminali.

Samuel Everson

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Nouvielle Gazette 7 ottobre 2013

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Nuova vita per San Calpurnia

Giovane avvocato acquista l'edificio della vacchia chiesa di campagna per trasformarla in patrimonio artistico.